In Italia 25 persone su 100 usano la bicicletta

Lo rivela il rapporto del Mims 'Verso un nuovo modello di mobilità locale sostenibile'

L’Italia è un Paese che ama le due ruote, anche se le infrastrutture non sempre sono adeguate. Gli utenti regolari della bicicletta rappresentano quasi il 25% della popolazione, poco meno di chi utilizza la due ruote meno di una volta alla settimana (25,9%). L’estensione complessiva delle piste ciclabili supera i 4.700 km (in crescita di oltre il 15% dal 2015). I dati, contenuti nel rapporto del Mims ‘Verso un nuovo modello di mobilità locale sostenibile’, raccontano che la densità è molto maggiore nelle città del nord (57,9 km per 100 km2, contro 15,7 del centro e 5,4 del Mezzogiorno). Tra i capoluoghi metropolitani, Torino e Milano presentano i valori più elevati (166,1 e 123,3 km per 100 km2), seguiti da Bologna e Firenze (poco meno di 100).

Alcune settimane fa il ministro dei Trasporti e della Mobilità sostenibile, Enrico Giovannini, aveva ricordato che quest’anno le Regioni si sono “azzuffate” sulle risorse da destinare alle piste ciclabili, “proprio come hanno sempre fatto su strade e ferrovie“. “Segnale – aveva detto – che la mentalità è cambiata“. E proprio sul fronte bici, è in via di finalizzazione da parte del Mims il Piano della mobilità ciclistica.

LA DIFFUSIONE DEL BIKE SHARING

I capoluoghi con servizi di bike sharing sono 53 (di cui solo 8 nel Mezzogiorno). L’offerta pro capite è più che triplicata nel corso degli ultimi anni, passando da 6 a 19 biciclette ogni 10.000 abitanti tra il 2015 e il 2019. Anche in questo caso l’offerta è più elevata nei comuni capoluogo di provincia del Centro (17) e del Nord (32), a fronte di valori modesti nel Mezzogiorno (2). Il fenomeno è concentrato prevalentemente nei comuni capoluogo delle città metropolitane come Firenze (109 biciclette ogni 10.000 abitanti), Milano (96), Bologna (68) e Torino (35).