Una banca dati dinamica, uno studio accurato del mercato, un sistema di valorizzazione delle competenze e delle imprese: RemBook nasce, nell’ambito dell’accordo tra l’Albo Nazionale Gestori Ambientali e RemTech Expo, Hub Tecnologico Ambientale (gruppo Ferrarafiere), per essere un decisivo e concreto supporto alla scelta dei migliori operatori. Promuovere le specializzazioni delle imprese, condividendo gli aspetti tecnici, tecnologici, economici dei processi, valorizzare le competenze e le specializzazioni delle diverse filiere, favorire la trasmissione delle conoscenze in termini di approcci sostenibili, sostenere i principi della legalità, sono solo alcuni degli obiettivi che intende promuovere l osservatorio di RemBook, realizzato partendo proprio dalle imprese e dalla compilazione volontaria di un apposito questionario per la raccolta dei dati su scala nazionale. “E’ uno straordinario strumento di conoscenza nel campo delle bonifiche ambientali – spiega Silvia Paparella, ad di Ferrara Fiere – rappresenta al contempo una preziosa analisi dinamica del mercato e degli impatti positivi che tale mercato può generare sull’economia del Paese, valorizzando le specializzazioni e le competenze esistenti e stimolando il ricorso alle tecnologie più innovative e sostenibili. La disponibilità dei dati – conclude – rappresenta una vera e propria ricchezza, lo strumento ideale per far incontrare domanda e offerta”.
L’Albo nazionale gestori ambientali iscrive 165mila micro, piccole medie e grandi imprese che operano nel campo dei rifiuti e delle bonifiche. Tra queste sono circa 6.200 quelle che operano nel campo della bonifica di siti e della bonifica dei beni contenenti amianto, – osserva il Presidente Daniele Gizzi – settore particolarmente strategico in questo momento per il Paese. Pubblicare un osservatorio su queste imprese, mettendone in risalto competenze tecniche e professionalità è un’operazione “win-win-win”: valorizzazione del tessuto imprenditoriale di settore, trasparenza nei confronti del mercato ma anche delle istituzioni e del pubblico, nonché elemento di supporto al contrasto dell’illegalità, che l’Albo sostiene con convinzione. L’obiettivo del progetto è quello di scattare una fotografia che sia il più possibile rappresentativa del settore, che fornisca una cabina di regia alle istituzioni centrali e locali e nella quale le imprese si riconoscano. Un ringraziamento speciale va indirizzato all’Ufficio del Commissario Unico per le Bonifiche, che offre un prezioso contributo al progetto con estrema competenza e disponibilità.