Cosa c’è nel tuo bagno? Scoprilo con la campagna Clean Seas

L'Unep, il Programma per le Nazioni Unite sull'Ambiente, ha creato una pagina per far conoscere il problema dell'inquinamento da plastica e sulle alternative sostenibili

Ogni anno, circa 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono negli oceani. Ma lo sapevate che i prodotti per la cura della persona sono una delle principali fonti di microplastiche? Vengono spazzati via negli oceani attraverso i nostri bagni. Per sensibilizzare sul tema e dare la possibilità alle persone di fare acquisti più consapevoli, l’Unep, il Programma per le Nazioni Unite sull’Ambiente, ha avviato la campagna #CleanSeas con una pagina web interattiva.

Sulla pagina, cliccando sulle icone dei prodotti abitualmente disponibili nei nostri bagni, è possibile acquisire conoscenze sul problema dell’inquinamento da plastica e sulle alternative sostenibili e rispettose dell’oceano. Partendo dal presupposto che piccoli cambiamenti alle nostre abitudini possono avere un grande impatto per avere dei mari puliti.

DENTIFRICIO

La maggior parte dei dentifrici sono contenuti in confezioni di plastica e hanno al loro interno sostanze chimiche aggressive che inquinano il nostro corpo e il pianeta. Prova a creare il tuo dentifricio usando bicarbonato di sodio, olio di cocco e oli essenziali.

SPAZZOLINO DA DENTI

La maggior parte di noi utilizzerà 300 spazzolini da denti nella vita, ognuno dei quali impiega circa 100 anni per biodegradarsi. Si possono sostituire gli spazzolini in plastica con quelli in bambù.

COTTON FIOC

I cotton fioc di plastica sono un enorme inquinante dei mari e molti animali marini li ingeriscono. Esiste una soluzione più sostenibile in bambù.

LENTI A CONTATTO

Quando le lenti a contatto vengono gettate nella toilette o nel lavandino, entrano negli impianti di trattamento dei rifiuti, dove possono facilmente confluire negli oceani ed essere ingerite da animali marini. Le lenti vanno smaltite correttamente, senza gettarle nel water.

PANNOLINI

Ci vogliono in media 2 anni e mezzo prima che un bambino sia completamente in grado di utilizzare il vasino. Durante questo periodo, una famiglia utilizza in media 4.000 pannolini usa e getta che non sono riciclabili e impiegano più di 500 anni per decomporsi. E’ possibile passare ai pannolini riutilizzabili.

SALVIETTE

Le salviettine umidificate sono composte da plastica e possono richiedere oltre 100 anni per biodegradarsi. E’ possibile passare a dischetti di cotone riutilizzabili e lavabili e smaltire correttamente le salviettine umidificate senza gettarle nel water.

TAMPONI E ASSORBENTI

Una donna media utilizza nella vita 11.000 prodotti mestruali usa e getta. Questo genera un’enorme quantità di rifiuti e costi. Per risolvere il problema si può passare alla coppetta mestruale o ad assorbenti riutilizzabili e non si devono gettare mai i prodotti per il ciclo mestruale nel water.

CREMA SOLARE

Sapevi che ci possono essere fino a 100.000.000.000.000 (100 trilioni) di particelle di plastica in una bottiglia di crema solare? Ogni anno oltre 14.000 tonnellate di crema solare si riversano negli oceani, il che è tossico per gli ecosistemi sottomarini. E’ necessario passare a creme solari sicure per la barriera corallina che non contengano plastiche.

COSMETICI

Le microplastiche vengono aggiunte a tutti i tipi di prodotti cosmetici per regolare la viscosità e fornire colore e brillantezza. E’ indispensabile controllare sempre gli ingredienti, smettere di usare prodotti con glitter e passare a prodotti senza plastica.

CREME IDRATANTI E ANTIAGE

Ogni volta che usi una crema antirughe potresti spalmare 90.000 particelle di plastica sul tuo viso. Inoltre, la maggior parte delle lozioni sono confezionate in plastica e contengono conservanti tossici.

DEODORANTE

Particelle di plastica più sottili di un capello umano possono essere contenute all’interno. Ma esistono soluzioni naturali.

SHAMPO E BALSAMO

Ogni anno 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono nell’oceano L’uso di bottiglie di shampoo o balsamo di plastica contribuisce a questo problema. Ma esistono soluzioni solide che risolvono il problema dell’imballaggio in plastica.

SCRUB

Sapevate che gli scrub per il viso possono contenere più plastica al loro interno rispetto alla plastica utilizzata per confezionarli? Provate a creare il vostro scrub usando ingredienti come sale marino e olio di cocco.

RASOI MONOUSO

Oltre 4 miliardi di rasoi usa e getta di plastica vengono gettati in discarica ogni anno. Ma esiste un sostituto non usa e getta che può durare una vita.