Garantire un sistema alimentare sostenibile che permetta di utilizzare meno risorse tutelando la biodiversità e producendo di più con maggiore qualità e a costi più accessibili. Sono questi gli obiettivi di Farming For Future, il progetto avviato dal Consorzio Italiano Biogas per la conversione agroecologica dell’agricoltura italiana stimolata dalla diffusione del biogas agricolo, in accordo con gli obiettivi del Green Deal e le relative strategie di settore.
Farming For Future è una proposta che si declina in 10 azioni, delle quali 8 strettamente connesse all’agricoltura e ai suoi investimenti, mentre 2 sono di pertinenza dell’industria, quella del gas in primis.
- Energie rinnovabili in agricoltura: sostituire i combustibili fossili con fonti di energia rinnovabili per ridurre l’inquinamento e le emissioni;
- Azienda agricola 4.0: adottare tecniche di agricoltura e zootecnia avanzate per calibrare le risorse necessarie alle colture e allevamenti;
- Gestione dei liquami da allevamento: impiegare effluenti zootecnici e scarti agricoli nella digestione anaerobica per ridurre le emissioni e produrre bioenergie rinnovabili;
- Fertilizzazione organica: utilizzare fertilizzante organico (digestato) per restituire nutrienti al suolo e ridurre l’uso di fertilizzanti chimici;
- Lavorazioni agricole innovative: adottare tecniche avanzate di lavorazione del suolo e fertilizzazione organica per ridurre le emissioni dai suoli;
- Qualità e benessere animale: implementare tecniche agricole e zootecniche di eccellenza per migliorare la qualità e il benessere degli allevamenti;
- Incremento fertilità dei suoli: adottare le doppie colture per incrementare la cattura della Co2 e la fertilità dei suoli;
- Agroforestazione: integrare coltivazioni suoli legnose nei campi coltivati per aumentare la fotosintesi e la sostanza organica nei suoli;
- Produzione e uso di biomateriali: sviluppare e utilizzare materiali di origine biologica, naturali e rinnovabili;
- Biogas e altri gas rinnovabili: produrre metano e idrogeno rinnovabili dal biogas agricolo.
Il progetto punta a raggiungere un potenziale di produzione di 6,5 miliardi mc di biometano agricolo entro il 2030, all’abbattimento delle emissioni del settore agricolo del 32%, oltre a una ulteriore riduzione del 6% delle emissioni nazionali di Co2 legate all’uso di energia fossile.