L’impatto delle commodities agricole sulla deforestazione

I 7 giganti che dominano la distruzione delle foreste tropicali sono bovini, olio di palma, soia, cacao, gomma, caffè e legno

Deforestazione

L’espansione dell’agricoltura nelle regioni tropicali è la più grande minaccia per le foreste, determinando la conversione di circa 5 milioni di ettari (Mha) l’anno. I 7 giganti che dominano la distruzione delle foreste tropicali sono (in ordine di importanza): bovini, olio di palma, soia, cacao, gomma, caffè e legno, responsabili (tra il 2001 e il 2015) del 57% della deforestazione connessa all’agricoltura, un’area grande quanto tutta la Germania. Ma quali sono le materie prime agricole che impattano di più sulla deforestazione del pianeta?

Deforestazione

PASCOLI PER IL BESTIAME. L’allevamento di bovini è la principale causa di perdita di foreste tropicali al mondo. Complessivamente, la carne bovina causa il 37% della deforestazione e, tra il 2011 e il 2015 ha distrutto 45,1 milioni di ettari di foreste. Il 70% di quest’area si trova in Amazzonia.

PALMA DA OLIO. A livello globale, tra il 2001 e il 2015, le piantagioni di palma da olio si sono espanse su 22,4 Mha, facendo aumentare del 167% l’impronta totale di questa commodity. Solo il 19% dell’olio di palma prodotto globalmente è certificato RSPO (Roundtable on Sustainable Palm Oil).

SOIA. A livello globale, tra il 2001 e il 2015, le coltivazioni di soia hanno sostituito 8,2 Mha di foresta. Il 97% di questa deforestazione
si è verificata in Sud America. Solo l’1% della soia prodotta globalmente è certificata RTRS (Round Table on Responsible Soy).

CACAO. Tra il 2001 e il 2015, il cacao ha causato la perdita di 2,3 Mha di foresta. L’Indonesia e la Costa d’Avorio sono stati i due Paesi con la maggiore superficie forestale sostituita dalle coltivazioni di cacao (rispettivamente 25% e 22% del totale globale), seguite da Brasile (19%), Ghana (10%) e Camerun (6%).

CAFFÈ. Quasi 2 Mha di foresta sono stati sostituiti da piantagioni di caffè tra il 2001 e il 2015, di cui 1,1 Mha per la varietà Robusta e 0,8 Mha per l’Arabica.

GOMMA. Tra il 2001 e il 2015, la gomma ha causato la perdita di 2,1 milioni di ettari di foresta.

 

(Fotografia di Gianfranco Mancusi)