Meteo, Novembrata in arrivo: temperature in aumento

Interesserà soprattutto il Centro-Sud, in particolare le Isole Maggiori: degni di nota saranno poi i 23-24°C attesi sulla Capitale, i 22°C sulla riviera romagnola e ligure e i 20°C nei fondivalle alpini, ad Aosta e Bolzano

Abbiamo alle spalle tre ‘Ottobrate’ in un solo mese e il caldo non finisce qui. In queste fasi, si sono registrate massime diffusamente oltre i 27°C con punte di 34°C, accompagnate da un estremo deficit di pioggia, -60% a livello nazionale. La terza ondata del mese scorso è proseguita anche a novembre con caldo e sole, specie al Sud, fino a venerdì scorso.

Il 2022 è l’anno più caldo della storia e in settimana un nuovo anticiclone spingerà aria calda verso la Scandinavia con temperature 15°C più calde della media del periodo.

Per Lorenzo Tedici, meteorologo del sito ilmeteo.it, le temperature dei prossimi giorni non saranno così calde come è avvenuto durante le ottobrate perché l’anticiclone posizionerà i suoi massimi sull’Europa centrale e perché mancano 47 giorni al Natale e le giornate si stanno accorciando.
Ciò nonostante, sarà comunque eccezionale trovare 27-28°C in Italia a un mese dall’8 dicembre, si potrebbero battere i record assoluti che sono vicini ai 30°C.

Nel dettaglio, la prima Novembrata della storia interesserà soprattutto il Centro-Sud, in particolare le Isole Maggiori: degni di nota saranno poi i 23-24°C attesi sulla Capitale, i 22°C sulla riviera romagnola e ligure e i 20°C nei fondivalle alpini, ad Aosta e Bolzano.

Questa Novembrata in settimana si unirà all’Estate di San Martino che cade il prossimo venerdì 11 novembre: con l’espressione ‘Estate di San Martino’ si fa riferimento a un periodo della durata di circa 3 giorni che segna un’inversione di marcia sulle condizioni climatiche. Quest’anno, l’Estate di San Martino non segnerà nessuna inversione di marcia. Continueremo ad andare dritti e spediti, come stiamo facendo da mesi, verso il nuovo record italiano dell’anno più caldo della storia.

Se alla conferenza sul clima Cop 27 viene ricordato che gli ultimi 8 anni sono stati i più caldi a livello mondiale e il 2022 continua a bollire a questi ritmi – sottolineano gli esperti -, allora è corretto considerare il XXI secolo come il periodo simbolo dell’Antropocene, l’attuale epoca geologica, nella quale l’essere umano con le sue attività sta causando modifiche territoriali, strutturali e climatiche sempre più drammatiche. Dobbiamo aprire le orecchie ed ascoltare l’ultima chiamata degli scienziati contro il Riscaldamento Globale“.