Papa Francesco torna a richiamare i giovani europei al rispetto per l’ambiente; basta con i combustibili fossili e con gli sprechi. Per la prima volta, il Pontefice argentino invita anche a consumare meno carne in “certe aree del mondo“, gesto che, afferma, “può contribuire a salvare l’ambiente“.
No quindi alle “sirene” del consumismo, del lusso, di una vita elitaria “riservata a una piccola fetta del pianeta“. L’augurio del Papa per i giovani è che possano avere “occhi grandi” per accorgersi che esiste tutto un lato di mondo poco illuminato, per “vedere il resto dell’umanità, che non si riduce alla piccola Europa; aspirare a una vita dignitosa e sobria, senza il lusso e lo spreco, perché tutti possano abitare il mondo con dignità“.
Altra urgenza, anche pensando alle ripercussioni della guerra in Ucraina, è ridurre il consumo di combustibili fossili. “Vi farà bene – se non l’avete già fatto – leggere l’Enciclica Laudato si’, dove credenti e non credenti trovano motivazioni solide per impegnarsi in favore di una ecologia integrale“, scandisce Bergoglio ai partecipanti alla ‘EU Youth Conference’ di Praga. “Educare, pertanto, per conoscere, oltre che sé stessi e l’altro, anche il creato“, è la direzione indicata.
Francesco nota “con piacere” che, mentre le generazioni precedenti “parlavano molto e concludevano poco“, i ragazzi di oggi sono stati capaci di “iniziative concrete“: “Dico che questa volta può essere la volta buona. Se non riuscirete voi a dare una svolta decisiva a questa tendenza autodistruttiva, sarà difficile che altri ci riusciranno in futuro“.