È la notte delle stelle: tutti col naso all’insù a caccia di una ‘lacrima di San Lorenzo’ o meglio delle Perseidi, uno sciame meteorico che la Terra attraversa in questo periodo dell’anno. Questo sciame meteorico, un insieme di detriti e frammenti di roccia, viene periodicamente ‘lasciato’ dalla gigantesca cometa Swift-Tuttle: l’abbondante quantità di polveri e particelle di ghiaccio, a contatto con l’atmosfera della Terra, si incendia e genera l’effetto ‘Stelle Cadenti’.
La leggenda popolare più famosa racconta poi che le Perseidi sono le lacrime di San Lorenzo, versate dal Santo durante il suo martirio: da qui nasce anche la tradizione di esprimere un desiderio, nella speranza che Lorenzo ci aiuti a realizzarlo.
Intanto, però, dopo tanto caldo, arriva la possibile fine anticipata dell’estate. Nelle prossime ore una ‘goccia fredda’ dai Balcani provocherà ancora instabilità diffusa al Centro-Sud con acquazzoni tra Basso Lazio e Sicilia, in particolare lungo il versante tirrenico. Abbiamo avuto 3 mesi di sole, cieli azzurri e caldo africano e, ora che ci avviciniamo a Ferragosto, il tempo si guasta, secondo ilmeteo.it. Avremo frequenti acquazzoni pomeridiani per gran parte di questa settimana e poi, per Ferragosto, arriverà la minaccia ‘Fantasma Atlantico’: dopo mesi di assenza, senza una benché minima perturbazione oceanica, potrebbe arrivare, proprio nel giorno delle grigliate e dei gavettoni, un fronte perturbato dalla Francia con piogge anche intense ad iniziare dal Nord-Ovest.
Stanotte, invece, le nubi si saranno quasi ovunque diradate e permetteranno la visione delle stelle cadenti; ma a quel punto la Luna quasi Piena nasconderà parte dello spettacolo a causa della sua forte luminosità: addirittura il 12 agosto alle 3.35 arriverà l’ultima Superluna dell’anno, la ‘Luna dello Storione’, più brillante e più grande del solito.