Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in collaborazione con l’INPS ha lanciato ‘AppLI’, il nuovo assistente virtuale sperimentale, nato per sostenere i giovani NEET – ossia coloro che non studiano, non lavorano e non seguono percorsi di formazione – in un cammino personalizzato di orientamento, crescita professionale e inserimento occupazionale.
“AppLI è il primo sistema di intelligenza artificiale generativa multi-agente sviluppato da una Pubblica Amministrazione – sottolinea Fedele Santomauro, consigliere d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – con l’ambizione di affrontare un fenomeno complesso come quello dei NEET utilizzando le tecnologie più avanzate a beneficio della collettività”.
Il nuovo assistente è accessibile ai cittadini italiani tra i 18 e i 35 anni, tramite SPID o Carta d’Identità Elettronica (CIE), attraverso il portale ufficiale del Ministero e si propone di offrire un accompagnamento su misura grazie a quattro funzioni principali: Ascolta e orienta: raccoglie interessi, competenze e obiettivi, suggerendo percorsi personalizzati; Allena: propone corsi, pillole formative e strumenti utili a colmare i gap di competenze; Avvicina al lavoro: segnala opportunità e servizi territoriali; Accompagna: invia promemoria e incoraggiamenti per trasformare i progetti in risultati concreti.
“AppLI – conclude Santomauro – è integrato nel Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL) ed il Ministero assicura che l’assistente è sviluppato nel pieno rispetto del GDPR e delle norme europee sull’intelligenza artificiale (AI Act)”.