Incentivare la sostituzione dei grandi elettrodomestici obsoleti con modelli più efficienti e sostenibili. È l’obiettivo del decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy del 3 settembre 2025, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 26 settembre, che introduce un contributo sotto forma di sconto immediato in fattura. Il contributo è destinato a cittadini maggiorenni e può essere richiesto per un solo elettrodomestico per nucleo familiare.
“L’acquirente ottiene un voucher digitale che il venditore applicherà direttamente al momento dell’acquisto. Terminato il periodo di recesso, sarà Invitalia a rimborsare l’esercente. Il valore del voucher – sottolinea Salvatore Baldino, consigliere d’amministrazione della Cassa di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili – copre fino al 30% del prezzo: massimo 100 euro, che diventano 200 euro per i nuclei con ISEE inferiore a 25.000 euro”.
Per ottenere il beneficio è necessario consegnare un apparecchio della stessa tipologia ma con classe energetica inferiore, destinato a smaltimento o riciclo tracciato tramite Ddt Raee.
“È previsto un elenco informatico alimentato dai produttori, che devono registrare i modelli con SPID o CIE e autocertificare i requisiti. Gli apparecchi – prosegue Baldino – dovranno rispettare due condizioni: efficienza energetica minima per categoria e produzione europea”.
Le domande saranno accolte in ordine cronologico fino a esaurimento della dotazione complessiva di 50 milioni di euro. Possono aderire i negozi fisici e online con codice Ateco coerente e iscrizione al portale Raee. Il Mimit sarà titolare del trattamento dei dati, mentre PagoPA e Invitalia opereranno come responsabili.