Imprese, Colonna (Cassa Ragionieri): “Flat tax incrementale anche per agricoltori”

La norma prevede l’applicazione di un’imposta ad aliquota fissa del 15%, sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali regionale e comunale

In materia di Flat Tax un importante principio è stato espresso dall’Agenzia delle Entrate durante l’incontro di Telefisco 2023. Secondo l’Agenzia possono rientrare nel regime della flat tax incrementale anche gli imprenditori agricoli individuali che svolgono attività produttive di reddito di impresa determinato forfettariamente (agriturismo, oleoturismo, enoturismo). “I tecnici delle Entrate hanno ricordato che la Legge di bilancio 2023 – evidenzia Felice Colonna, consigliere d’amministrazione della Cassa dei Ragionieri e degli esperti contabili – ha introdotto un regime agevolativo opzionale, la ‘tassa piatta incrementale’ o ‘flat tax incrementale’, limitatamente all’anno d’imposta 2023, sostitutivo dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) e delle relative addizionali regionale e comunale”. “La norma prevede l’applicazione di un’imposta ad aliquota fissa del 15%, sostitutiva dell’Irpef e delle relative addizionali regionale e comunale. Il calcolo – prosegue Colonna – viene effettuato sull’incremento di reddito dell’anno oggetto di dichiarazione rispetto a quello più elevato nell’ambito del triennio precedente”.