Anche per il 2024 sarà valido il Bonus Zanzariere e consente di detrarre il 50% o il 70% della spesa sostenuta per l’acquisto, l’istallazione, la rimozione e lo smaltimento degli impianti preesistenti.
Precisiamo che non esiste un ‘Bonus Zanzariere’ singolo, ma si tratta di un’agevolazione riconosciuta per le zanzariere a schermatura solare che fa rientrare gli interventi in quelli agevolabili dall’Ecobonus volti a migliorare l’efficienza energetica.
“La misura consiste in una detrazione fiscale Irpef pari al 50% delle spese sostenute che rientra tra le agevolazioni dell’ecobonus con limite di spesa massimo pari a 60.000 euro per unità immobiliare, per l’acquisto e la posa in opera di dispositivi contro le zanzare da applicare a finestre e porte finestra, con schermature solari o chiusure tecniche mobili oscuranti oppure – sostiene Rosa Santoriello, consigliera d’amministrazione della Cassa dei ragionieri e degli esperti contabili –in una detrazione del 70% delle spese tramite il superbonus se l’installazione delle zanzariere è correlata a un altro intervento principale di isolamento termico o per la messa in sicurezza dal rischio sismico”.
Quali modelli sono ammessi? Secondo quanto indicato dall’Enea, è agevolabile l’installazione di sistemi di schermatura che rientrano in quelli previsti dall’allegato M al Dlgs n.311/2006.
“Per ottenere il bonus, prima di inserirlo in dichiarazione dei redditi – conclude Santoriello – bisogna presentare domanda all’Enea, tramite il suo sito web, attraverso la trasmissione della scheda descrittiva dell’intervento, entro 90 giorni dal termine dei lavori o dall’avvenuto collaudo”.