Nell’infografica INTERATTIVA di GEA, il numero di transiti mensili di navi nei canali di Panama e Suez. Un rapporto della Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo (Unctad), conferma che “i recenti attacchi alle navi commerciali nel Mar Rosso hanno gravemente colpito la navigazione attraverso il Suez, aggiungendosi alle attuali sfide geopolitiche e legate al clima che il commercio globale e le catene di approvvigionamento devono affrontare”. La crisi del Mar Rosso “aggrava le perturbazioni in corso nel Mar Nero dovute alla guerra in Ucraina, che hanno provocato cambiamenti nelle rotte commerciali di petrolio e grano e alterato modelli consolidati”. Il Canale di Panama, un’arteria fondamentale che collega gli oceani Atlantico e Pacifico, si trova invece ad affrontare una sfida diversa: la diminuzione dei livelli dell’acqua ha sollevato preoccupazioni sulla resilienza a lungo termine delle catene di approvvigionamento globali, sottolineando la fragilità delle infrastrutture commerciali mondiali. L’Unctad stima che i transiti mensili attraverso il Canale di Suez siano diminuiti del 42% rispetto al picco di maggio 2023. A Panama sono crollati del 49% rispetto al picco del dicembre 2021.