Mobilità, il car sharing nei Paesi Ue: +460% in Germania in 11 anni
Secondo l’Agenzia europea per l’Ambiente (Aea), negli ultimi anni diversi Paesi come Italia, Belgio, Svezia e Germania, hanno iniziato a raccogliere dati sul car-sharing, sebbene non ne esistano ancora a livello di Unione.
Nell’infografica INTERATTIVA di GEA, l’andamento del car sharing in quattro Paesi selezionati dell’Ue. Secondo l’Agenzia europea per l’Ambiente (Aea), negli ultimi anni diversi Paesi come Italia, Belgio, Svezia e Germania, hanno iniziato a raccogliere dati sul car-sharing, sebbene non ne esistano ancora a livello di Unione. “Il numero di auto condivise ogni mille persone è aumentato tra il 2010 e il 2021. La crescita maggiore si è verificata in Germania, con il +460% tra il 2010 e il 2021”, ha scritto l’Aea. Per quanto riguarda l’Italia, nel 2015, le auto condivise erano 0,09 per mille persone. Dopo essere passate a 0,11 per mille nel 2016 e a 0,13 per mille nel 2017 e 2018, hanno toccato il picco di 0,19 per mille nel 2019 per poi calare a 0,12 per mille nel 2020 e a 0,11 per mille nel 2021.