Oltre 65 mln turisti in arrivo in Italia nell’estate 2024

Il report Fiaip: Mercato locazioni turistiche si conferma un settore sempre più strategico

Oltre 65 milioni di turisti sono attesi nell’estate 2024 in Italia. Dunque, il mercato delle locazioni turistiche si conferma essere un settore sempre più strategico per la crescita del turismo e dell’economia in Italia. È ciò che emerge chiaramente dal Fiaip Monitora Italia Turistico, il report Immobiliare Nazionale della Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali sulle locazioni brevi ad uso turistico delle principali località Italiane, incentrato sull’andamento della stagione estiva 2023 rispetto all’anno precedente e tendenze per l’estate 2024, presentato a Roma questa mattina, presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, elaborato dal Centro Studi Nazionale Fiaip unitamente al focus su Gorizia – Nova Gorica – Capitale Europea della Cultura 2025.

Nel dettaglio, flussi turistici crescono in maniera significativa, sono attesi circa 65,8 milioni di turisti soprattutto nordamericani e cinesi, in crescita rispetto all’anno scorso. Infatti, su scala annua, il Centro Studi Fiaip stima in circa 460 milioni le presenze turistiche nel 2024 contro i 451 milioni del 2023 con una crescita del 2%.

In Italia nel 2023 le compravendite di seconde case sono state circa 285.000 (+2,5% rispetto al 2022 e +27% rispetto al 2021) e le proiezioni indicano per il 2024 un ulteriore incremento di circa il 2%, ciò è dovuto prioritariamente alla volontà delle famiglie italiane di tutelare i propri risparmi (cresciuti a 2000 mld) dagli effetti inflattivi. Questi elementi, unitamente all’incremento delle vendite dei monolocali, quintuplicate rispetto al 2022, e dei bilocali (+64%), motivano il considerevole aumento, avvenuto nel 2023, degli acquisti per investimento, finalizzati ad una rendita da locazione prevalentemente breve (+ 28%)

Infine dal Report immobiliare turistico Fiaip emerge l’aumento nella stagione estiva 2023 di un +10% rispetto al 2022 di locazioni brevi ad uso turistico gestite dagli agenti immobiliari professionali che diventano sempre più punto di riferimento necessario, sia per i proprietari che per i turisti, in quanto garanzia di utile consulenza e soprattutto di legalità, in particolare in relazione agli adempimenti correlati alla riscossione e versamento delle ritenute d’acconto e dell’imposta di soggiorno e quindi figura di garanzia contro l’evasione fiscale e l’abusivismo che da sempre minano il settore. I numeri parlano chiaro: nel 2023 aumentano i contratti di locazione breve ad uso turistico (+5% rispetto alla stagione estiva 2022) sia per l’ottima redditività, infatti, i rendimenti medi lordi (tra 6-9% in media nel 2023) offrono ai proprietari/locatori maggiori soddisfazioni rispetto alla locazione ordinaria, sia per le maggiori tutele contro il rischio di mancato pagamento o di mancata restituzione dell’immobile, praticamente assenti nella locazione turistica. Anche i canoni di locazione turistica nel 2023 hanno registrato un aumento rispetto al 2022 del +4%. Stimata per il 2024 una crescita di un +8% rispetto all’estate 2023 del numero dei contratti di locazione breve con finalità turistica a seguito dell’atteso considerevole aumento dei turisti stranieri.

Per l’imminente stagione estiva si prevede un deciso aumento delle locazioni turistiche – dichiara Francesco La Commare, Presidente del Centro Studi Fiaip- a seguito dell’imminente arrivo di oltre 65 milioni di turisti, soprattutto nordamericani e cinesi, che hanno scelto l’Italia come metà ideale per trascorrere in piena libertà e autonomia le proprie vacanze, con un conseguente incremento dei canoni di locazione garantendo rendimenti medi elevati dal 6% al 9%”.

In crescita, per il quinto anno consecutivo, il numero di locazioni turistiche gestite dalle agenzie immobiliari – sottolinea Marco Bettiol, Vicepresidente del Centro Studi Fiaip – riconosciute oramai, dai proprietari e dai vacanzieri, come un rassicurante presidio di trasparenza e legalità, i cui servizi di assistenza e consulenza diventano sempre più necessari per il corretto adempimento degli innumerevoli aspetti burocratici e normativi connessi alla locazione”. “Nonostante una lieve flessione registrata nel primo trimestre, anche per il 2024 si prevede un incremento degli acquisti di seconde case, un trend in crescita ormai da tre anni, – commenta Leonardo Piccoli, Vicepresidente Nazionale Fiaip con delega al settore Turistico – la maggior parte delle quali saranno destinate a locazioni turistiche perché più sicure, flessibili e redditizie rispetto a quelle ordinarie, confermandosi un settore di strategica rilevanza per il turismo Nazionale e per il sistema Paese”. Dall’indagine “emerge chiaramente come la soluzione alle problematiche presenti in alcune grandi città, ovvero la gentrificazione, l’overtourism, lo spopolamento dei centri storici e, soprattutto, l’emergenza abitativa, non è da ricercarsi nell’introduzione di divieti o limitazioni alle locazioni turistiche, come dimostrano le esperienze fallimentari in molte capitali europee – dichiara Gian Battista Baccarini, Presidente Nazionale Fiaip – servono, invece, adeguate politiche abitative che, da una parte, garantiscano un’offerta pubblica di case a canoni accessibili, e dall’altra, incentivino i privati ad affittare per periodi medio-lunghi. È ora che il legislatore comprenda definitivamente – conclude Baccarini – che, in Italia, il settore delle locazioni turistiche, rappresenta un necessario ampliamento dell’offerta turistica e una straordinaria risorsa per l’economia locale e Nazionale e, come tale, va salvaguardato e agevolato non vessato”.