
Primo Paese dopo gli Stati Uniti, l’Italia è stata scelta da Amazon per la prima consegna con droni. Il volo è avvenuto ieri, nell’area di San Salvo in Abruzzo, sulla base dell’autorizzazione operativa rilasciata da Enac. Il test, precisano da Amazon, è stato realizzato con il nuovo drone MK-30, il sistema altamente automatizzato di droni che utilizza il programma di computer vision Amazon, all’avanguardia nel settore. Questo permette ai droni di spostarsi in sicurezza lontano dagli ostacoli, garantendo l’incolumità di persone, animali e proprietà, e contribuendo a mantenere separati i droni Amazon dagli altri velivoli presenti nell’area operativa. Di fatto, comunque, l’azienda sta continuando a collaborare con le autorità italiane per soddisfare tutti i requisiti necessari al lancio del servizio il prossimo anno. Il servizio, garantisce Amazon, verrà avviato solo una volta ottenute tutte le autorizzazioni necessarie.
“Il fatto che Amazon abbia scelto l’Italia per avviare il progetto Prime Air in Europa è la conferma di una visione strategica nazionale vincente: la chiave di volta per un futuro innovativo, tecnologico e intermodale è la collaborazione tra Istituzioni, politica, società e industrie private“, ha dichiarato il presidente dell’ Enac – Ente nazionale per l’aviazione civile, Pierluigi Di Palma. “L’Enac è fortemente impegnato a imprimere una spinta innovativa alla mobilità aerea avanzata, creando un ecosistema nazionale favorevole allo sviluppo in sicurezza di nuovi servizi. Siamo orgogliosi di affiancare Amazon in questo progetto che mette l’Italia, e l’Abruzzo, al centro di un’esperienza per il futuro del settore delle consegne last-mile in Europa, ma non solo“. Per Di Palma, “l’investimento in queste modalità di trasporto che sfruttano la terza dimensione per servizi a favore della qualità della vita della collettività, rappresenta un’opportunità di crescita economica e un impegno per rispondere alle sfide globali del nostro tempo.” “Siamo particolarmente orgogliosi e fieri del lavoro fatto negli ultimi mesi che ci ha consentito, grazie alla nostra capacità operativa e tecnologica, di essere protagonisti di un’evoluzione straordinaria nel campo della mobilità aerea”, ha spiegato l’amministratore delegato dell’Enav – Ente nazionale per l’assistenza al volo, Pasqualino Monti, commentando in una nota il primo test di volo in Italia dei droni Amazon per la consegna dei pacchi. “Enav è un’azienda a disposizione e a supporto di progetti come quello di Amazon, consapevoli del nostro ruolo non solo come fornitore di servizi ma come vero e proprio partner strategico in una logica industriale“, aggiunge Monti. “Abbiamo fortemente creduto nella valenza dell’insediamento Amazon di San Salvo. Abbiamo constatato di persona lo sviluppo economico che ha saputo apportare al territorio. Essere adesso il primo centro al di fuori degli Stati Uniti ad implementare la consegna tramite droni dimostra che la logistica in Abruzzo si trasforma in un luogo da cui si potrà solo imparare e copiare. Il forte incremento occupazionale, la rivitalizzazione di un’area industriale che aveva bisogno di un forte impulso faranno sicuramente da traino per il futuro dell’economia della nostra regione”, ha dichiarato Marco Marsilio, Presidente della Regione Abruzzo. “Ci riempie di grande orgoglio e soddisfazione che la nostra città abbia ricevuto l’opportunità di essere la culla di questo progetto all’avanguardia. Questo riconoscimento ci conferma come un centro di eccellenza ed innovazione, posizionandoci nel cuore dell’Europa e offrendoci l’opportunità di brillare su scala internazionale. San Salvo è un luogo in cui il futuro prende forma, grazie alla sua conformazione geografica e alla capacità di risposte veloci e concrete a chi qui vuole fare impresa!”, ha commentato Emanuela De Nicolis, Sindaco della Città di San Salvo.