Terna, il 15 marzo il Piano decennale rete elettrica. L’ad: Transizione richiede equilibrio

L'annuncio di Stefano Donnarumma a margine della presentazione dell'edizione 2023 del premio 'Driving Energy'.

Il 15 marzo verrà presentato il piano di sviluppo decennale 2023-2032 della rete elettrica di trasmissione nazionale. E’ quanto annunciato dall’amministratore delegato di Terna, Stefano Donnarumma, a margine della presentazione dell’edizione 2023 del premio ”Driving Energy’. Per l’ad, “la transizione ecologica ed energetica, nella quale siamo tutti più immersi di quanto possiamo immaginare, è un processo che senza equilibrio non va da nessuna parte”. “L’equilibrio tra la produzione, la generazione di energia e il suo consumo – continua -, l’equilibrio tra l’energia disponibile in una rete e i sistemi di accumulo che dovranno garantirne una equa distribuzione nel tempo, compensando i picchi e le valli. Nella gestione di una impresa così complessa, che è il mio mestiere da 30 anni, l’equilibrio è un altro elemento molto importante, non solo mentale ma anche organizzativo. Come l’equilibrio tra la produttività e la sicurezza”.

Dopo il successo della prima edizione, Terna ha infatti lanciato il ‘Premio Driving Energy 2023 – Fotografia Contemporanea‘, il concorso gratuito aperto a tutti i fotografi in Italia, finalizzato alla promozione dello sviluppo culturale del Paese e dei nuovi talenti del settore. Il Premio propone quest’anno il tema ‘Elogio dell’equilibrio’. Da oggi e fino al 30 giugno, i fotografi sono invitati a interpretare uno dei concetti-chiave della nostra cultura che, per ricchezza di significati e accezioni, può fornire i più diversi spunti di riflessione artistica e creativa. L’equilibrio è anche un asse portante della mission di Terna che, 365 giorni l’anno, 24 ore su 24, garantisce, attraverso l’attività del dispacciamento, l’equilibrio tra energia prodotta e consumata, permettendo al sistema elettrico il migliore funzionamento per abilitare la transizione energetica e trasmettere tutta l’energia di cui il Paese ha bisogno