La Russia e il Venezuela hanno concordato di aumentare il ritmo e il volume della cooperazione nel campo dell’uso pacifico del nucleare e della produzione di petrolio. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov in una conferenza stampa dopo i negoziati con il ministro degli Esteri venezuelano Yvan Gil Pinto. Lo riferisce l’agenzia russa Tass. “Abbiamo posto particolare attenzione all’aumento delle relazioni commerciali ed economiche. Le opportunità sono numerose. La Commissione intergovernativa di alto livello per il commercio e l’economia tra la Russia e il Venezuela svolge, a nostro avviso, un ruolo fondamentale. La sua 18esima riunione si è tenuta a Mosca lo scorso ottobre e sono state delineate aree di cooperazione molto promettenti, tra cui l’espansione della cooperazione nei settori della produzione di petrolio, dello sviluppo dei giacimenti di gas, dell’agricoltura, della medicina e dei prodotti farmaceutici, dell’esplorazione spaziale, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, nonché dell’innovazione”, ha detto.
“L’uso pacifico dell’energia nucleare, di cui abbiamo discusso oggi, sembra promettente. Abbiamo deciso di accelerare ed espandere la nostra cooperazione in tutti questi settori”, ha proseguito Lavrov. Secondo il quale la Russia e il Venezuela concordano sul fatto che la collaborazione in questi settori contribuisce alla stabilità economica nazionale e rafforza l’autonomia tecnica dei due Paesi. “Siamo pronti a condividere l’esperienza accumulata negli ultimi anni con i nostri amici venezuelani”, ha dichiarato Lavrov.