Energia, allarme in Gran Bretagna: 40% famiglie rischia povertà energetica

L’aumento dei prezzi dell’energia potrebbe spingere, il prossimo inverno, il 30-40% della popolazione britannica verso la povertà energetica. A lanciare l’allarme sono le stesse società energetiche che hanno invitato Downing Street ad agire. “Durante l’estate, i consumi diminuiranno, quindi le bollette saranno più facili da gestire”, ma con gli ulteriori aumenti previsti in ottobre per i privati, la situazione sarà davvero “terribile”, ha spiegato Keith Anderson, capo di ScottishPower, parlando in commissione parlamentare. L’aumento della percentuale di famiglie che rischiano la povertà energetica è “senza precedenti e richiede un’azione decisa da parte del Governo”, ha aggiunto Michael lewis, direttore generale di E.On. Questa mattina la commissione per l’Energia del Parlamento britannico ha ascoltato diversi esponenti delle compagnie energetiche, che hanno esortato il Governo “a fare di più per far fronte all’aumento globale dei prezzi”, aggravato dalla guerra in Ucraina. Ad aprile nel Regno Unito il tetto massimo dei prezzi dell’energia è aumentato del 54% e potrebbe crescere ancora notevolmente a ottobre, quando verrà rivisto.

(AFP)