Energia, Di Maio: Abbiamo esigenza accelerare processi di near-shoring e re-shoring

“Gli Esg possono e debbono divenire uno strumento di particolare rilievo, anche per il decisore politico, per orientare gli investimenti della finanza privata e pubblica – ma anche lo stesso “procurement”, cioè le attività connesse ai bandi di gara d’appalto – verso aziende e produzioni rivolte a una crescita più sostenibile, giusta ed equa. È con logiche di appalto generative, che guardano all’impatto socio-ambientale e non solo alle condizioni di prezzo, che le amministrazioni pubbliche realizzano pienamente i propri obiettivi economici e sociali”. Lo dice il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, nel suo intervento al convegno ‘La finanza sostenibile al servizio del Paese: situazione attuale e strategie future’, organizzata dalla presidente della commissione d’inchiesta sulle Banche, Carla Ruocco. “Un nuovo e più forte posizionamento per l’Italia tramite Esg può rappresentare un enorme valore per il Paese anche in termini di internazionalizzazione: un valore distintivo per gli investimenti – aggiunge -. Abbiamo l’esigenza di accelerare i processi di near-shoring e re-shoring. E di generare un flusso di investimenti, più attenti ai criteri Esg e all’innovazione tecnologica. Questo gli investitori lo capiscono. Sta a noi coglierlo e valorizzarlo”.