“La domanda 2023 è molto calata in Italia: -8,4% il gas, -2,7% l’energia elettrica. Sono cali in parte strutturali, per i piani di efficienza avviati nel ‘22, quando tutti abbiamo capito che con un po’ di attenzione si risparmia fino al 10% dei consumi”. Lo dice Nicola Mondi, ceo di Edison, in una intervista a Repubblica. E poi aggiunge: “Entro il 2030, per la transizione energetica, vedremo i volumi di gas scendere ancora, a vantaggio di quelli elettrici. Si aggiunga il secondo inverno molto mite, che tiene alti gli stoccaggi di gas: salvo colpi di coda del freddo a fine stagione non si ripeterà la corsa 2022 a riempire gli stoccaggi. Così i prezzi all’ingrosso scendono da quattro mesi: e anche le consegne a scadenza non mostrano tensioni. In futuro il mercato si stabilizzerà: difficile arrivi ai prezzi pre-pandemia, ma ci avviciniamo”. Poi sui ‘clienti tutelati’ Monti spiega: “Siamo da sempre fautori del mercato libero, che arricchisce l’offerta di energia con altri servizi come installazione di pannelli solari, colonnine di ricarica e altro per favorire efficienza e ridurre le emissioni. La crescita organica 2023 dei clienti è stata del 10%, le aste di febbraio su Toscana, Puglia, Calabria, Campania, Sicilia ci portano a 2,7 milioni di contratti. Siamo in marcia verso l’obiettivo di 4 milioni al 2030”.