“Persone, associazioni, imprese, enti locali possono da oggi mettersi insieme e costruire una comunità che produce, consuma e condivide energia rinnovabile. Si tratta delle comunità energetiche, un modello virtuoso che la Regione Emilia-Romagna ha deciso di sostenere con più di 14 milioni di investimento”. Lo ha detto Elly Schlein, vicepresidente della Regione con delega alla transizione ecologica. “«Le comunità energetiche hanno 3 vantaggi: creano una comunità, consentono risparmi in bolletta, di cui oggi abbiamo molto bisogno, riducono drasticamente le emissioni climalteranti. È una svolta per la produzione di energia pulita e in alcuni luoghi è già realtà”, ha aggiunto a Repubblica. I tempi, ha sottolineato Schlein, sono ristretti: “Entro un anno i Comuni dovranno mappare i tetti degli edifici pubblici che possono essere messi a disposizione per i pannelli. Si fa parte anche di una comunità che riunisce edifici distanti tra loro, non solo il singolo condominio. In questo secondo caso, parliamo più propriamente di autoconsumo”. L’obiettivo è dichiarato: “Partire già quest’anno. Non tutti i passaggi dipendono da noi, ma questo è un passo importante verso un futuro più giusto e in equilibrio col pianeta. Il provvedimento è stato votato all’unanimità e la relatrice di maggioranza è stata la consigliera del M5S, Silvia Piccinini, anche se in Regione sono all’opposizione. È una buona premessa, perché questa legge funzionerà se ognuno farà la sua parte”.