Se a gennaio 2021 una famiglia milanese spendeva circa 7 euro al giorno per riscaldare la propria abitazione di 70 mq, questo inverno ne spenderà 21, nonostante gli interventi del Governo. A Roma nei dieci giorni più freddi d’inverno la bolletta gas di una casa di 110 mq potrebbe costare fino a 36 euro al giorno. Costo che scende a 27 euro (per 110 mq) al giorno a Palermo, dove la temperatura più fredda è di oltre 8 gradi superiore a quella di Milano. È quanto emerge da un’analisi di Ecco, il think tank italiano indipendente per il clima ha stimato il costo della bolletta gas nel prossimo inverno per tre abitazioni tipo di 38, 70 e 110 mq in tre città italiane: Milano, Roma e Palermo. Prendendo a riferimento il costo giornaliero per la temperatura media del periodo invernale nelle tre città selezionate, dice Francesca Andreolli, ricercatrice del programma energia di Ecco, “vediamo come il costo per l’uso del gas per abitazioni superiori ai 70 mq è sempre a due cifre, con prezzi critici per le abitazioni più grandi“.
Complessivamente, a Milano per riscaldare, cucinare e produrre acqua calda sanitaria nel periodo novembre-marzo in un’abitazione di 70 mq in classe energetica G (quella in cui ricade il maggior numero di abitazioni sul territorio italiano) si spenderanno circa 1540 euro in più rispetto allo stesso periodo dell’anno pre-Covid 2019-2020. In una casa di 110 mq si spenderanno invece circa 2400 euro in più.
L’analisi prende a riferimento il prezzo del gas di settembre per stimare il costo della bolletta a fine inverno, il costo giornaliero di riscaldamento e la differenza rispetto all’inverno 2019/20, l’ultimo prima della pandemia. “Le nostre stime – spiega Matteo Leonardi, cofondatore e direttore esecutivo del think-thank – confermano che lo sforzo economico per famiglie e imprese sarà ingente, indipendentemente dai sostegni assicurati dall’intervento pubblico. È doveroso informare i cittadini degli impatti economici del prezzo del gas in un contesto di instabilità geopolitica”.
I rincari saranno importanti, nonostante gli oltre 50 miliardi di euro impiegati dal Governo Draghi a sostegno di famiglie e imprese. “Se i prezzi dovessero rimanere attorno ai valori attuali – spiega Ecco – l’azzeramento degli oneri di sistema e la riduzione dell’Iva al 5% nella bolletta gas serviranno ben poco a ridurre la spesa energetica delle famiglie“.
Per Leonardi, l’antidoto per questi prezzi è l’efficienza energetica e la riforma della fiscalità. Infatti, “avere oggi una casa in classe energetica A permette di ridurre il costo della bolletta gas di 2/3 rispetto alla classe G. La crisi deve essere anche un’occasione per una revisione e ridistribuzione delle componenti fiscali e parafiscali delle tariffe energetiche per favorire l’elettrificazione dei consumi finali e garantire un gettito per finanziare l’efficienza energetica nelle abitazioni italiane“.