Ex Ilva, Palazzo Chigi: Confronto franco con sindacati, esclusa ipotesi chiusura

È proseguito questa mattina a Palazzo Chigi il confronto tra il Governo e le confederazioni sindacali sull’ex Ilva di Taranto. È stata una riunione tecnico-operativa a cui per l’Esecutivo hanno preso parte i Capi di Gabinetto della Presidenza del Consiglio dei ministri e dei ministeri competenti (Lavoro e Politiche sociali, Imprese e Made in Italy e Affari europei, Politiche di coesione, Sud e PNNR). Per le associazioni sindacali hanno partecipato i rappresentanti di Fim-Cisl, Fiom- Cgil, Uilm-UIL, Usb e Ugl metalmeccanici.



“Il tavolo di confronto, che sarà stabile e permanente, si è svolto in un clima franco ed è stato l’occasione per aggiornare i sindacati sugli avanzamenti che il Governo sta portando avanti per affrontare le complesse questioni che caratterizzano da decenni l’impianto siderurgico di Taranto.

Per l’Esecutivo si tratta di un confronto importante che rientra nell’ambito della strategia nazionale in cui l’acciaio italiano torna a essere protagonista e che mira a mettere nero su bianco le urgenze e gli impegni che devono essere assunti da tutte le parti. Da parte propria il Governo, sottolineando chiaramente l’intenzione di continuare a fare la propria parte, ha ribadito gli impegni assunti che prevedono l’assoluta esclusione di ipotesi di chiusura o liquidazione dello stabilimento nonché della sospensione dell’attività e ha garantito che l’obiettivo resta quello del raggiungimento nel tempo di determinati livelli di produzione”. E’ quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.