Ex Ilva, Palombella (Uilm-Uil): Questo negoziato non ha più senso

“Questo negoziato non ha più senso. Anche perché tutto si è arenato sulla richiesta di una manleva, una sorta di lasciapassare giudiziario per l’ad di Acciaierie d’Italia, Lucia Morselli, e per il cda, Nessuno può garantirlo. E non sarebbe corretto concedere questo scudo”. Così Rocco Palombella, segretario nazionale della Uilm-Uil. In una intervista a Repubblica aggiunge: “È un negoziato che non ha più motivi di esistere. Gli avvocati del socio pubblico Invitalia e quelli di Mittal sono fermi sempre sugli stessi punti. In particolare si discute del lasciapassare per l’ad Morselli, una sorta di scudo penale, e del fatto che Invitalia pretenda da ArcelorMittal il pagamento di una compensazione per come è ridotta l’azienda rispetto a quando sono entrati. E gli indiani non vogliono riconoscere nulla. Almeno questo è quello che sappiamo”. E ancora: “Noi guardiamo ai problemi reali. E basta leggere la lettera che i commissari dell’Ilva, da cui le Acciaierie affittano gli impianti di Taranto e degli altri siti, scrivono a Morselli per capire che la situazione non va. I programmi produttivi non corrispondono a quelli presentati quando è iniziato l’affitto del sito, i report su manutenzione e stato degli impianti non arrivano o sono parziali. E Morselli chiede un prestito per andare ancora avanti? Ma i soldi si danno a chi dimostra di saper gestire e di generare ricchezza, non perdite e debiti per 3 miliardi. Morselli in parlamento ha detto solo bugie”.