I rischi “della sicurezza degli approvvigionamenti di gas all’Ue non sono immediati, il sistema energetico dell’Ue ha reagito bene e finora ha assorbito i tagli da Mosca”. Lo ha dichiarato la commissaria europea all’Energia, Kadri Simson, nella conferenza stampa al termine del Consiglio Energia che si è tenuto oggi a Lussemburgo, riferendo di una “profonda discussione” tra i ministri sui rischi di approvvigionamento da quando la Russia ha deciso di tagliare le forniture. Ha messo in guardia sul fatto che “la situazione continua a deteriorarsi e i rischi sono più alti che mai”. Oggi sono 12 i Paesi membri colpiti dai tagli alle forniture della compagnia russa Gazprom e alcuni si sono visti tagliare le esportazioni completamente. Per la commissaria Simson questo è parte “di una strategia della Russia per infondere incertezza, destabilizzare il mercato europeo e ostacolare il riempimento degli stoccaggi”, minando anche la sicurezza degli approvvigionamenti.