Idrogeno, Germania-Austria-Italia siglano accordo per South2 Corridor

Germania, Austria e Italia hanno firmato una dichiarazione d’intenti congiunta per sviluppare un corridoio d’importazione di idrogeno all’avanguardia che colleghi i tre Paesi, dopo la creazione di un gruppo di lavoro multilaterale trilaterale. Il Corridoio Idrogeno Sud è già stato selezionato a livello europeo come Progetto di Interesse Comune (Pci). La partnership trilaterale mira a migliorare la sicurezza energetica per i principali cluster industriali dei rispettivi Paesi, sostenendo al contempo gli obiettivi climatici dell’Unione europea. Alla cerimonia di firma, oggi a Bruxelles, hanno partecipato ministri e alti funzionari dei tre Paesi e la commissaria europea per l’Energia, Kadri Simson. “Il progetto del Corridoio Idrogeno Sud è stato fortemente sostenuto dall’Italia fin dall’inizio. È un progetto importante per i nostri Paesi, per l’Europa e per l’Africa. Sviluppare il potenziale energetico pulito del continente africano e collegarlo all’Europa – promuovendo la crescita e la sicurezza su entrambe le sponde del Mediterraneo – è una priorità del governo italiano e rientra nello spirito del Piano Mattei che mira a partenariati reciprocamente vantaggiosi con i Paesi africani”, ha commentato il ministro italiano per l’Ambiente e la Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin. “Accolgo con favore l’importante cooperazione tra Austria, Germania e Italia sul Corridoio meridionale dell’idrogeno, sostenuto dalla Commissione”, ha dichiarato la commissaria Simson. “Ha il potenziale per essere un progetto chiave per trasportare l’idrogeno rinnovabile, di cui c’è grande bisogno, verso le aree industriali europee e sostenere la loro decarbonizzazione. Inoltre, rafforzerà l’interconnessione tra i nostri Stati membri e con i nostri partner in Nord Africa”, ha sottolineato. (Segue)