Imprese, indice Pmi: Attività economica eurozona torna a crescere dopo 10 mesi

Secondo i dati raccolti dal 12 al 25 marzo, alla fine del primo trimestre l’economia dell’eurozona è tornata in territorio di espansione, concludendo una sequenza di contrazione consecutiva mensile iniziata lo scorso giugno, questo quanto evidenziato dall’ultima indagine PMI. Dall’analisi dei dati raccolti, la nuova crescita dell’attività economica è stata agevolata dalla stabilizzazione della domanda e dai continui sforzi di ridurre il lavoro inevaso. Si è anche registrato il terzo mese consecutivo di incremento netto dell’occupazione dell’eurozona grazie alla continua ripresa della fiducia sull’economia. Le previsioni sull’attività futura raccolte nell’indagine di marzo sono state le più positive da febbraio 2022. Le pressioni inflazionistiche di marzo si sono allentate. Tuttavia, gli aumenti sia dei prezzi di vendita che di acquisto sono stati superiori alle medie pre-pandemiche.

Nel dettaglio l’Indice PMI della Produzione Composita dell’Eurozona, che consiste in una media ponderata dell’Indice PMI della Produzione Manifatturiera e dell’Indice PMI dell’Attività Terziaria, da 49.2 di febbraio è salito a marzo al valore più alto in dieci mesi di 50.3. L’indice si è dunque posizionato al di sopra della soglia di non cambiamento di 50.0 per la prima volta da maggio dello scorso anno ed ha segnalato un ritorno all’espansione dell’economia del settore privato dell’eurozona. L’incremento di marzo è stato tuttavia solo complessivamente marginale poiché la forte contrazione della produzione del settore manifatturiero ha quasi azzerato la modesta ripresa dell’attività terziaria.



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