Incendio a Novara ‘contenuto’. Per ora non ci sono rischi di monossido o formaldeide

 I primissimi rilievi effettuati con strumentazione portatile nella zona intorno all’incendio (su monossido di carbonio, formaldeide e acido solfidrico) “non hanno evidenziato situazioni di pericolo”. Lo rende noto Arpa Piemonte, intervenuta questa mattina presso la fabbrica chimica Kemi, che si trova nella zona industriale a San Pietro Mosezzo, vicino a Novara, interessata da un’esplosione e, in seguito, da un incendio. Due le squadre di tecnici Arpa presenti, una da Vercelli e una da Novara, che stanno valutando “gli impatti nelle matrici acqua e atmosfera”. Sono in corso ulteriori verifiche di tipo analitico sulla qualità dell’aria e sulla gestione delle acque di spegnimento. Arpa è in stretto contatto con la Prefettura di Novara e con i sindaci dei Comuni di Novara e di S. Pietro Mosezzo per la gestione dell’emergenza. “I tecnici – spiega l’Agenzia – seguiranno i controlli nelle zone abitate con potenziale ricadute dei fumi”.

“Il rogo è sotto controllo, come ha confermato il comandante dei vigili del fuoco. Non dovrebbero esserci rischi di esplosioni. L’incendio viene contenuto, anche se la situazione è in divenire”. Lo ha detto Alessandro Canelli, sindaco di Novara, durante una diretta Facebook, in merito al rogo  sdi San Pietro Mosezzo. “E’ importante che i bambini rimangano in classe con le finestre chiuse”. Aveva comunque raccomandato il primo cittadino.

Immagini video Vigili del Fuoco