Negli Usa l’indice dei prezzi al consumo per tutti i consumatori urbani è aumentato dello 0,2% su base destagionalizzata, lo stesso aumento registrato a luglio, secondo quanto riportato dal Bureau of Labor Statistics. Negli ultimi 12 mesi, l’indice di tutte le voci è aumentato del 2,5%, quinto calo consecutivo.
L’indice degli alloggi è aumentato dello 0,5% ad agosto ed è stato il fattore principale dell’aumento di tutti gli articoli. Quello dei generi alimentari è salito dello 0,1%, dopo un +0,2% a luglio. I prodotti alimentari fuori casa sono rincarati dello 0,3% nel corso del mese, mentre l’indice dei prodotti alimentari in casa è rimasto invariato. L’indice dell’energia è sceso dello 0,8% mensile, dopo essere rimasto invariato nel mese precedente.
L’indice ‘core’, ovvero tutte le voci meno cibo ed energia, è aumentato dello 0,3% ad agosto, dopo essere cresciuto dello 0,2% il mese precedente. Gli indici che sono aumentati ad agosto comprendono i beni di prima necessità, le tariffe aeree, le assicurazioni per i veicoli a motore, l’istruzione e l’abbigliamento. Gli indici delle auto e dei camion usati, dell’arredamento e delle operazioni domestiche, delle cure mediche, delle comunicazioni e delle attività ricreative sono diminuiti nel corso del mese.
Anno su anno, il 2,5% di agosto rappresenta l’incremento più basso dal febbraio 2021. L’indice ‘core’ è invece cresciuto del 3,2%. L’indice energetico è invece calato del 4% annuale mentre quello alimentare è salito del 2,1% nell’ultimo anno.