Italgas presenta il Piano Strategico 2024-2030: investimenti per 15,6 mld, +92%

L'amministratore delegato Paolo Gallo: "Il Piano passerà alla storia per la creazione del campione Europeo nella distribuzione del gas"

Italgas

15,6 miliardi di euro di investimenti previsti nell’arco temporale 2024-2030, in aumento di 7,5 miliardi di euro (+92% rispetto al precedente Piano). E’ quanto annuncia Italgas all’interno del suo Piano Strategico 2024-2030 presentato a Milano. Una presentazione che avviene con quasi quattro mesi di ritardo rispetto al previsto per l’esigenza di attendere novità sull’acquisizione di 2i Rete Gas, che sono arrivate nella serata di sabato 5 ottobre. F2i SGR e Finavias hanno accettato l’offerta vincolante relativa all’acquisto della loro partecipazione in 2i Rete Gas e si è quindi provveduto alla sottoscrizione del contratto di compravendita. Il closing dell’operazione è previsto entro il primo semestre del 2025. Un’acquisizione che, secondo l’ad Paolo Gallo, è una “pietra miliare” nella storia del gruppo, anche se potrebbe portare alla richiesta dell’Antitrust di effettuare delle dismissioni. Eventualità che Italgas ha “preso in considerazione”: “Ma non ne posso parlare ora, non posso esprimermi. Il Piano comunque prevede una certa quantità di dismissioni”, spiega Gallo. Che però punta l’attenzione su come il Piano Strategico 2024-2030 “passerà alla storia di Italgas per la creazione del campione Europeo nella distribuzione del gas, rafforzando ulteriormente l’impegno per la trasformazione digitale delle infrastrutture, a beneficio dell’intero Paese”, spiegando che “la nuova dimensione del Gruppo combinata con l’innovazione e la trasformazione digitale costituisce il fattore determinante per assicurare il raggiungimento dei target della transizione energetica, la sicurezza degli approvvigionamenti e la sostenibilità dei costi dell’energia per persone e imprese”.

Una trasformazione digitale sulla quale Italgas continua a puntare, attraverso anche “l’impegno per un utilizzo diffuso dell’Intelligenza Artificiale”. Gli investimenti previsti serviranno non solo per l’acquisizione di 2i Rete Gas, ma anche per interventi per lo sviluppo della distribuzione del gas in Italia e in Grecia, per il rafforzamento della presenza nel settore idrico e per l’accelerazione della crescita nel campo dell’efficienza energetica, con un forte commitment per il raggiungimento degli obiettivi climatici Ue. Nell’ambito del Piano sono infatti previsti investimenti in Grecia, attraverso la controllata Enaon, pari a 1 miliardo di euro per l’estensione della rete e la sua trasformazione digitale. Il Piano prevede inoltre per il settore idrico 450 milioni di euro di investimenti nei prossimi 7 anni, destinati sia a selezionate operazioni di M&A, sia a mutuare nelle reti dell’acqua le best practice e le tecnologie sviluppate nella distribuzione del gas. Con riferimento all’efficienza energetica, conclusa la stagione del Superbonus, il focus resta sull’espansione del business in maniera organica e per linee esterne, con un investimento complessivo previsto di 300 milioni di euro.

Per lo sviluppo del network italiano della distribuzione del gas Italgas prevede 12,8 miliardi di euro nel Piano Strategico 2024-2030 (+7,8 miliardi di euro rispetto al Piano Strategico 2023-2029), di cui 2,7 miliardi di euro destinati alla digitalizzazione. Italgas nel Piano prevede che i ricavi raggiungano circa 3,6 miliardi di euro con un EBITDA di 2,8 miliardi di euro al 2030. Ne risulta, in arco Piano, una crescita media annua (CAGR) dell’EBITDA e dell’utile di circa il 13% e dell’utile per azione, considerando l’aumento di capitale, di circa il 10%. Alla luce dei risultati attesi, la politica dei dividendi è confermata fino al 2026, con un floor aumentato per riflettere l’alto livello di confidenza nei risultati attesi e con l’obiettivo di garantire agli azionisti una remunerazione attrattiva, sostenibile e la possibilità di continuare a beneficiare della crescita attesa.