Le 10 azioni chiave per ridurre velocemente i consumi

Dalla riduzione dei limiti di velocità autostradali agli spostamenti a piedi e in bicicletta ecco le linee guida di AIE per evitare un nuovo shock petrolifero

autostrade

L’Agenzia Internazionale dell’Energia (Aie) ha presentato un lista di dieci “azioni chiave” che frenerebbero velocemente il consumo di carburante per ridurre il rischio di un nuovo shock petrolifero. Questi suggerimenti a breve termine, rivolti ai governi e ai cittadini, avrebbero un effetto immediato. Sono rivolti principalmente alle economie avanzate, “dove è fattibile e culturalmente accettabile”, che rappresentano quasi la metà della domanda globale, dice l’Aie.

Se queste azioni fossero seguite, potrebbero essere risparmiati 2,7 milioni di barili al giorno (bpd) entro quattro mesi, tanto quanto il petrolio necessario per l’intero parco auto cinese. E avrebbero un impatto ancora maggiore se anche le economie emergenti le adottassero, sottolinea l’Aie. Alcune di queste misure sono già state attuate nelle città, a volte per anni. “I regolamenti attuati dalle autorità pubbliche hanno dimostrato la loro efficacia, accompagnati da campagne d’informazione e di sensibilizzazione”.

Di seguito l’elenco delle proposte dell’Aie:

RIDURRE DI ALMENO 10 KM/H I LIMITI DI VELOCITÀ SULLE AUTOSTRADE

Questa sarebbe una delle misure più efficaci, secondo l’Aie, con circa 430.000 barili di petrolio risparmiati ogni giorno. “L’abbiamo già fatto per ragioni di traffico, o di inquinamento dell’aria (…). Possiamo farlo di nuovo”, ha detto il direttore dell’Aie Fatih Birol

LAVORARE DA CASA FINO A TRE GIORNI A SETTIMANA

Una giornata di telelavoro significa 170.000 barili al giorno (b/g) utilizzati in meno, tre giorni significano 500.000 barili. Nelle economie avanzate, circa un terzo dei posti di lavoro permette alle persone di lavorare da casa, precisa l’Aie

BLOCCO DELLE AUTO IN CITTÀ LA DOMENICA

La misura viene già messa in atto a Parigi, Tokyo, Bruxelles, Edimburgo. Permetterebbe di risparmiare 95mila barili al giorno

SOSTENERE IL TRASPORTO PUBBLICO E QUELLO DOLCE

Ridurre i prezzi dei biglietti, o addirittura renderli gratuiti, oltre a incentivare l’uso della bicicletta. Si parlerebbe di circa 330.000 b/g risparmiati. In Nuova Zelanda, per esempio, i prezzi dei biglietti saranno dimezzati nei prossimi tre mesi in risposta all’aumento del costo del carburante

ACCESSO AUTO LIMITATO NELLE GRANDI CITTÀ

Si parla di circa 210.000 b/g risparmiati

AUMENTO DEL CAR SHARING E CONTROLLO DELL’EFFICENZA ENERGETICA

Con la condivisione dei mezzi, il controllo della pressione dei pneumatici, l’aumento della temperatura media dell’aria condizionata di 3°C, si potrebbero risparmiare 470.000 barili al giorno

PROMUOVERE L’EFFICIENZA DEI TRASPORTI E DELLE CONSEGNE SU STRADA

Con l’eco-guida e l’ottimizzazione dei carichi, ecc., per risparmiare 320.000 b/g

PREFERIRE TRENI ALTA VELOCITÀ E NOTTURNI A AEREI

Si risparmierebbero circa 40.000 b/g

EVITARE I VIAGGI D’AFFARI IN AEREO

Scegliendo opzioni alternative si risparmierebbero 260.000 b/g

AUMENTARE L’USO DI VEICOLI ELETTRICI

Si risparmierebbero 100mila barili al giorno