Pnrr, Lollobrigida: Rivedere bandi per aiutare agricoltura

“Chi ha scritto il Pnrr ha fatto un errore di base, cioè non confrontarsi adeguatamente, magari per ragioni di fretta, con i mondi a cui si riferivano. E quindi oggi esiste una pianificazione che a volte ostacola delle linee di sviluppo, ci sono delle misure che drenano molte risorse e altre che sono completamente inutili o altre fatte in un momento in cui non c’era la crisi energetica… Il vincolo per l’autoconsumo per l’agrivoltaico o fotovoltaico, ad esempio, non ha alcun senso alla luce di quello che abbiamo verificato essere uno dei limiti maggiori della nostra economia, cioè l’approvvigionamento energetico”. Così Francesco Lollobrigida, ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, a margine dell’evento ‘Dal turismo al cibo, l’Italia che vince’ in corso a Milano. “Ci sono altre misure ideologiche, tipo l’acquisto dei trattori, in cui invece di ragionare sull’obiettivo di abbattere la Co2, si è partiti dal presupposto che l’unico metodo fosse quello di utilizzare mezzi elettrici senza tener conto che non esistono in un numero adeguato al lavoro agricolo, per cui è impossibile partecipare a quel bando, per questo il bando va rivisto”.