Sotto attacco informatico. Lo scorso primo aprile al Ministero della Transizione Ecologica è stata rilevata la presenza di anomalie di funzionamento sui propri sistemi informatici che hanno immediatamente evidenziato i profili di un attacco hacker sulla cui natura sono in corso accertamenti. Il dicastero ha sospeso immediatamente il funzionamento dei propri sistemi : spetterà alle indagini verificare se l’attacco era volto anche all’esfiltrazione di dati. Allo stato attuale, tuttavia, non emergono evidenze.
Nonostante la complessità dell’attacco, nei prossimi giorni sito e servizi online del Ministero saranno riaperti gradualmente. In merito a questo, l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale-Acn, in stretta collaborazione con la Polizia Postale, sta fornendo il supporto tecnico al Dicastero. “Questo attacco conferma ancora una volta l’importanza e l’urgenza di avere nella Pubblica Amministrazione strutture informatiche che rispettino principi di cyber sicurezza allo stato dell’arte”, ha dichiarato il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani.
Il direttore generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Roberto Baldoni, ha posto l’accento sulla “vulnerabilità dei sistemi digitali della PA”, che hanno l’impellente necessità di un “risanamento che vede in prima linea l’Agenzia per la Cybersicurezza”, ma anche tutti gli altri soggetti a ogni titolo coinvolti. “Si tratta di un processo lungo e graduale che passa per misure tecniche, organizzative, investimenti anche in termini di assunzione, formazione e consapevolezza del personale”, ha aggiunto Baldoni.