Manca davvero poco all’inizio del G7 dei leader. Ad aprire la tre giorni di Borgo Egnazia, in Puglia, sarà, giovedì, la cena per i capi di Stato e di governo organizzata al Castello Svevo di Brindisi, cui prenderà parte anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Definito il programma della serata, che ovviamente avrà un primo momento di accoglienza delle delegazioni in arrivo in Italia. Dalle indiscrezioni che trapelano, sarà un appuntamento molto riservato, niente telecamere o fotografie al momento del discorso che precede il tradizionale brindisi, nemmeno per mano degli staff ufficiali. Discorso che si prevede sarà breve, concentrato su considerazioni sulla condizione attuale di un mondo che si presenta molto diverso da quello che era stato immaginato, ma senza entrare nel dettaglio dei dossier.
La sala sarà dedicata esclusivamente ai leader, ciò vuol dire che pure le delegazioni tecniche che li accompagnano saranno fatti accomodare in un’area adiacente, così come i consorti, anche per questioni logistiche e di spazi.
La vera novità viaggia, però, sulle note della musica jazz. Perché al termine della cena è prevista una breve performance del musicista italiano, Stefano Di Battista, il quale dovrebbe esibirsi con circa 5 brani del suo vasto repertorio, che gli ha permesso di affermarsi sul panorama musicale mondiale. Ci sarà spazio anche per il gruppo che lo accompagna, la Stefano Di Battista Jazz Quartet Orchestre National de Jazz, che accompagnerà la cena dei leader. Al termine della quale, però, Mattarella farà ritorno a Roma, lasciando spazio ai lavori del G7, che si concentreranno su temi di primaria importanza, come gli effetti delle guerre, il clima, la situazione economica mondiale e l’Intelligenza artificiale.