Mattarella: Ordine internazionale va rielaborato ma preservato, dilemma su suo risorse

L’ordine internazionale “sorto sulla base delle condizioni del mondo degli anni ’50, va rielaborato in corrispondenza al mondo così diverso di oggi, ma va preservato”. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alla cerimonia di consegna delle insegne di Cavaliere dell’Ordine ‘Al Merito del Lavoro’ ai Cavalieri del Lavoro nominati il 2 giugno scorso. “Siamo ancora una volta di fronte al dilemma: come utilizzare le risorse, per distruggere o per costruire? O per distruggere poter costruire a propria convenienza? Quasi che lungo periodo di cooperazione non avesse invece dimostrato gli importanti traguardi raggiunti da una umanità in pace – continua -. Per uni i comportamenti sembrano suggeriti da una lettura distorta, se non addirittura opposta alla lezione di Joseph Schumpeter. Per economista austriaco l’istruzione creatrice era, è, l’effetto della capacità di innovazione delle imprese, non la sua premessa. È l’innovazione che al centro dei processi promuove crescita e progresso. In fasi di questa natura emerge ancor di più il ruolo degli imprenditori, dei capitani d’impresa, delle imprese nel concorrere con la loro azione alla definizione del bene comune, dell’interesse del paese, della comunità internazionale”.