Al via gli sportelli online per rinnovabili e filiere produttive

Le domande dovranno essere presentate a Invitalia, l'Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa

Mise

Attraverso i canali social, il ministero dello Sviluppo Economico ha dato la linea per per la presentazione delle domande di agevolazioni a valere sulla misura dei Contratti di sviluppo per le filiere produttive e per rinnovabili e batterie, previsti dal Pnrr. Procedure che avvengono online. La comunicazione del Mise è quanto mai dettagliata.

Per i contratti di sviluppo per la ‘Competitività e resilienza delle filiere produttive’, le domande, che dovranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A.–Invitalia, dovranno avere come oggetto la realizzazione di programmi di sviluppo concernenti le filiere produttive strategiche messe in evidenza dal decreto 13 gennaio 2022.

Le domande di agevolazioni a valere sullo strumento dei Contratti di sviluppo per il sostegno di programmi di sviluppo – coerenti con le finalità della Misura M2C2 Investimento 5.1 “Rinnovabili e batterie” del Pnrr – dovranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A.–Invitalia, e dovranno avere ad oggetto la realizzazione di programmi di sviluppo concernenti settori produttivi connessi alle tecnologie per la generazione di energia da fonti rinnovabili, con particolare riferimento a moduli fotovoltaici innovativi e aerogeneratori di nuova generazione e taglia medio-grande, e per l’accumulo elettrochimico. Entro gli stessi termini, i soggetti che abbiano già presentato a Invitalia domande di Contratto di sviluppo che risultino sospese per carenza di risorse finanziarie potranno presentare istanza di finanziamento di tali domande sulle risorse assegnate all’Investimento 5.1 “Rinnovabili e batterie” del Pnrr, a condizione che abbiano ad oggetto programmi di sviluppo coerenti con le finalità ed i requisiti di cui al decreto 27 gennaio 2022 e che non risultino avviati antecedentemente alla data del 1° febbraio 2020.

Le domande e le istanze saranno valutate da Invitalia nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione riconoscendo priorità all’idoneità dei programmi industriali a sviluppare, consolidare e rafforzare le catene del valore nazionali nel settore delle rinnovabili e delle batterie, anche al fine di preservare la sicurezza e la continuità delle forniture e degli approvvigionamenti, da valutarsi con riferimento alla sussistenza delle seguenti caratteristiche, con preferenza per quelli che ne presentino più di una contestualmente: collocazione prevalente nel settore upstream delle filiere; contributo fornito all’aumento della capacità di generazione prodotta per le filiere dell’eolico e del fotovoltaico o alla capacità di accumulo per quella delle batterie; presentazione da parte di una pluralità di imprese, rappresentative di diversi settori della filiera; presenza di un progetto di ricerca, sviluppo e innovazione nell’ambito del programma presentato. I modelli per la presentazione delle domande e delle istanze di cui sopra e le modalità di presentazione saranno indicati nell’apposita sezione dedicata ai Contratti di sviluppo del sito internet di Invitalia.