Ue, Meloni vede von der Leyen poi parte per vertice Nord-Sud in Finlandia

Al centro del colloquio le priorità di azione del nuovo ciclo istituzionale UE. La premier si è soffermata sulle prospettive del settore automobilistico e sulle preoccupazioni del settore agricolo nell’ambito dell’Accordo UE-Mercosur.

Photocredit: Palazzo Chigi

 

Le priorità di azione del nuovo ciclo istituzionale europeo, a partire dal rilancio del ruolo e della competitività dell’Unione nel mondo, le prospettive del settore auto nel contesto della transizione ambientale, le forti preoccupazioni degli agricoltori per l’Accordo Ue-Mercosur. Di questo la premier Giorgia Meloni ha parlato con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, questa mattina a Palazzo Berlaymont, a Bruxelles.

Un primo scambio di opinioni, dopo l’insediamento del nuovo esecutivo europeo e prima di ripartire per Saariselka, in Finlandia, dove Meloni prenderà parte al vertice Nord-Sud.
Sul tavolo con la presidente della Commissione anche la politica migratoria europea, i risultati raggiunti e quanto resta ancora da fare per disporre di strumenti efficaci di gestione del fenomeno. Palazzo Chigi fa sapere che le due leader concordano sulla necessità di rafforzare ulteriormente la collaborazione e la complementarietà tra il Piano Mattei italiano per l’Africa e la Strategia europea Global Gateway.

Ieri la premier ha dovuto lasciare l’Europa Building, dove era in corso il Consiglio europeo, a causa di un’influenza. Non è mancata ai due momenti cruciali di confronto, la riunione informale sulle migrazioni e la prima sessione del Consiglio sull’Ucraina, ma ha poi accolto la proposta degli altri leader di concedersi qualche ora di riposo in albergo, delegando il Primo Ministro greco, Kyriakos Mitsotakis (in quanto membro del Med5), a rappresentare l’Italia nel prosieguo dei lavori.
Occhi puntati ora al primo vertice Nord-Sud di domani e domenica in Lapponia, dove al centro ci saranno i temi legati ai migranti e alla sicurezza. Con il padrone di casa, il primo ministro finlandese Petteri Orpo, al summit partecipano Meloni, i premier di Grecia e Svezia Kyriakos Mitsotakis e Ulf Kristersson, e l’Alta rappresentante dell’Unione europea per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza Kaja Kallas.