Rifiuti, Arera: Metodo tariffario copre circa 50 milioni di abitanti

“Nel corso del 2021, l’Autorità ha proseguito il processo di costruzione del quadro regolatorio di settore attraverso la definizione del Metodo tariffario rifiuti per il secondo periodo regolatorio 2022-2025 (MTR-2). Anche nel 2021, il processo di approvazione delle predisposizioni tariffarie relative agli anni 2020 e 2021 è stato condizionato dal protrarsi dell’emergenza sanitaria legata al virus COVID-19 e dal conseguente differimento dei termini per l’approvazione della TARI disposto dal legislatore con diversi interventi normativi. La scadenza, da ultimo fissata al 31 luglio 2021 ha fatto sì che la maggior parte delle predisposizioni tariffarie relative al piano economico-finanziario 2021 sia stata trasmessa in prevalenza nei mesi di luglio e agosto 2021, e in alcuni casi anche successivamente”. E’ quanto si legge nella relazione annuale di Arera. Che prosegue: “Con riferimento all’annualità 2020 sono state trasmesse complessivamente poco più di 6.250 proposte tariffarie da più di 3.000 ETC, per una popolazione corrispondente di circa 51,5 milioni di abitanti (circa l’87% della popolazione nazionale). Per quanto concerne, invece, il piano economico-finanziario 2021, l’Autorità ha ricevuto circa 5.700 predisposizioni, che rappresentano una popolazione complessiva di circa 49,2 milioni di abitanti (circa l’83% della popolazione nazionale) da circa 2.700 ETC. Da ottobre ha preso il via l’approvazione delle proposte relative all’anno 2021”.