Riflettori su Bruxelles: trattori in piazza, attesa per Agrifish

Nella capitale belga, in concomitanza col consiglio Agricoltura e Pesca, l'assemblea di Confagricoltura e la manifestazione di Coldiretti

Bruxelles ancora sotto i riflettori del mondo agricolo. Oggi nella capitale belga, in concomitanza col consiglio Agrifish, sono in programma l’assemblea di Confagricoltura e la manifestazione di Coldiretti, che torna in piazza per chiedere risposte all’Unione europea.

Sul tavolo dei ministri dell’Agricoltura dei 27 ci sono le proposte avanzate dalla Commissione per ridurre il carico amministrativo che grava sulle spalle degli agricoltori. Nel documento informale inviato nei giorni scorsi le ipotesi riguardavano la riduzione dei requisiti di condizionalità per accedere ai fondi previsti dalla Politica agricola comune, il dimezzamento del numero di visite in azienda da parte delle amministrazioni nazionali e i chiarimenti sull’uso del concetto di forza maggiore e di circostanze eccezionali per non incorrere in sanzioni.

 

Gli agricoltori hanno chiesto una drastica semplificazione degli adempimenti burocratici imposti dalla Pac. La risposta della Commissione europea è assolutamente inadeguata”, commenta però il presidente di Confagricoltura, Massimiliano Giansanti, spiegando che “alcune iniziative vengono addirittura rinviate al prossimo autunno, abbiamo invece bisogno di decisioni immediate ed efficaci”. L’assemblea della Confederazione, che si svolge nella sede del Copa-Cogeca, consegnerà un pacchetto di proposte al ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, che hanno obiettivi ben precisi. Come la revisione della Pac e l’avvio del dialogo per un modello efficiente di agricoltura, “con l’intento di tutelare maggiormente la produttività e la competitività delle imprese del settore, centrale nella sicurezza alimentare e nella transizione ecologica”; poi la semplificazione delle procedure amministrative e la possibilità di garantire reciprocità negli scambi internazionali. Giansanti, in qualità di vicepresidente del Copa, fa parte di una ristretta delegazione che incontrerà il presidente del Consiglio dei ministri dell’Agricoltura europei. “Sarà anche l’occasione per uno scambio di vedute con il Commissario Ue all’Agricoltura, Janusz Wojciechowski – fa sapere Confagricoltura -, sulla difficile situazione del settore, sulla flessione dei prezzi innescata per alcuni comparti dal forte aumento delle importazioni dall’Ucraina”.

Sarà in piazza a manifestare, assieme a migliaia di altri agricoltori, invece, Coldiretti. Secondo le stime della polizia belga, a Bruxelles saranno almeno 1.500 i trattori attesi. “Non è più tempo di annunci, serve cambiare le regole che penalizzano l’agricoltura”, dice il presidente, Ettore Prandini. Che chiede “tempi e strumenti certi per cambiare le politiche europee che minacciano la sopravvivenza del settore”. Per il leader dei coltivatori diretti ”nelle proposte avanzate dalla Commissione abbiamo letto alcune semplificazioni da noi proposte, ma manca completezza e certezza dei dettagli”. Riconosce, comunque, che in Ue “si sono finalmente accorti di alcuni aspetti su cui intervenire, come ad esempio la condizionalità ambientale e la razionalizzazione dei controlli. Sono positive anche le ipotesi di intervento per i piccoli agricoltori. Però – aggiunge Prandini – al momento sono solo dichiarazioni: i tempi delle aziende non combaciano con i tempi della burocrazia europea. Noi vogliamo risposte concrete e interventi immediati”. La manifestazione organizzata da Coldiretti parte alle 10, in concomitanza dell’inizio dei lavori, dalla Stazione Luxembourg per raggiungere Rue de la Loi, nei pressi della sede di Commissione e Consiglio Ue.