Spazio, Urso: Italia leader, nei piccoli satelliti sorpassata la Francia

Per i sindaci francesi di Cannes e Tolosa l’Italia è un “modell”» e sia più avanti rispetto ai francesi nel mondo dei satelliti. “È un riscontro oggettivo, di cui persino i francesi hanno dovuto prender atto – dice Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del made in Italy -. Abbiamo costruito in questi due anni una strategia di crescita sullo Spazio che sta già portando cospicui risultati, sin dalla ministeriale del novembre 2022, in cui raggiungemmo una intesa trilaterale con Francia e Germania sull’accesso allo spazio dell’Europa e nel contempo consolidando le posizioni con Gran Bretagna e Stati Uniti. Siamo tornati a essere i protagonisti dello Spazio, come dimostra anche la legge quadro sulla Space Economy, in esame alla Camera”. Nell’intervista al Corriere della Sera poi spiega: “Strategia, strumenti e risorse, ben indirizzate con una visione industriale e un nuovo contesto legislativo adeguato ai tempi” sono alla base della svolta. “Siamo soprattutto l’unico Paese in condizione di operare in ogni settore: dai lanciatori (Avio), a Thales Alenia Space del gruppo Leonardo nel settore dei satelliti fino all’Osservazione della Terra dove siamo leader mondiali. Anche per questo il presidente Meloni ha voluto inserire lo Spazio nel progetto Mattei per l’Africa”, sottolinea. le risorse sono ingenti: “Sono 7,2 miliardi sino al 2026 tra risorse Esa, nazionali e Pnrr, con una programmazione che rispetta pienamente obiettivi, modalità e tempi. Tutte saranno impiegate con ricadute di almeno tre volte sul sistema produttivo, per le grandi e per la filiera delle piccole imprese”. E infine: “Il mercato dei grandi satelliti deve vincere la concorrenza, sempre più serrata, delle costellazioni satellitari come Starlink di Elon Musk. In questo settore la Francia ha difficoltà, acuite anche dai ritardi del progetto europeo Iris2 che potrebbe rilanciarne le capacità. L’Italia invece nei piccoli satelliti ha dimostrato di saperci fare grazie ai programmi dell’Asi e alla costellazione Iride. Di qui la tesi del sorpasso dell’Italia”.