Al via il Prix Italia nel segno della sostenibilità

Dal 2 al 6 ottobre a Bari va in scena la nuova edizione del Prix Italia, tutta nel segno della sostenibilità. Parola della presidente Rai, Marinella Soldi, che durante la presentazione ne parla addirittura come un “progetto pilota”, che si potrebbe poi replicare anche in altri prodotti di punta di viale Mazzini, come il Festival di Sanremo. Durante la kermesse, infatti, “il palco è posizionato in un punto strategico per sfruttare la luce naturale sole e ridurre la necessità di elettricità, gli ospiti potranno usare le bici elettriche per spostarsi e, dove possibile, i criteri di sostenibilità sono stati inseriti anche nei capitolati. Abbiamo scelto di lasciare un’eredità positiva in termini di impatto sull’economia e sulla comunità“, spiega Soldi, aggiungendo che il Prix sarà “un evento sostenibile dal punto di vista ambientale, sociale e di governance. Per la nostra azienda dover cambiare il modo di fare le cose non è semplice, ma lo dobbiamo fare. E’ un percorso virtuoso che un servizio pubblico deve fare. Ce lo chiede il pubblico, specialmente i giovani, ma lo chiedono anche i nostri dipendenti“.

Il Prix Italia è stato scelto come progetto pilota Rai per la realizzazione di eventi sostenibili ESG, con l’avvio di un percorso di analisi e monitoraggio di tutti i processi. ‘Engage me’ è il titolo scelto, in continuità con ‘Sustainable Me’ del 2022, per sottolineare l’importanza dell’impegno in prima persona con il coinvolgimento di diversi target di pubblico, territori e addetti ai lavori e la massima accessibilità possibile. Cuore dell’evento sarà Piazza del Ferrarese, dove si terranno le dirette delle trasmissioni Rai e molti degli eventi in Programma, con un “palco che s’illumina di meno”, progettato per sfruttare al meglio e più a lungo la luce naturale con allestimenti ecocompatibili e riutilizzabili. Attenzione particolare è dedicata all’uso dei materiali, ai trasporti, al cibo a km 0, alla promozione dell’evento e alla possibile impronta positiva sul territorio attraverso la collaborazione di enti e istituzioni. Il K-Visual è ancora una volta un ulivo stilizzato, simbolo di rinascita, di coraggio, di pace, ma anche di fragilità dell’ecosistema.

E ancora, visto il territorio ospite dell’evento, particolare attenzione al tema della Xylella. I ragazzi e le ragazze delle scuole superiori della città metropolitana di Bari, insieme in un’azione di ‘Pace preventiva’, ricostruiranno il simbolo del ‘Terzo Paradiso’ del Maestro Michelangelo Pistoletto. Il legno proveniente da piante colpite dalla Xylella torna a nuova vita e si trasforma in un oggetto d’arte, per questo progetto di riqualificazione di un’area verde intitolato ad una donna che ha dedicato la vita alla tutela ambientale della sua città (Parco Maria Maugeri). A carattere augurale, e non solo, verrà interrato anche un albero di ulivo.

Il nostro obiettivo è chiaro: la Rai guarda al domani, alle future generazioni e prende con orgoglio un impegno dal quale non si potrà tornare indietro: organizzare eventi e produzioni sempre più attenti all’ambiente e al sociale. Naturalmente si tratta dell’inizio di un processo articolato: il traguardo delle produzioni sostenibili non può certo essere immediato, ma rappresenta il frutto di un percorso che abbiamo deciso di avviare e di portare avanti nel tempo. Per un servizio pubblico sostenibile, inclusivo, credibile, rilevante e di qualità”, chiude Soldi.

Al Festival di Sanremo spunta il green carpet

Amore e introspezione: sono questi i temi maggiormente presenti nelle canzoni che da martedì sera si sfideranno sul palco dell’Ariston. Rimangono fuori, almeno per il momento, dal palco dell’Ariston l’ambiente, il clima e la sostenibilità. Se negli scorsi anni qualche accenno era spuntato nei brani in gara, vedi ‘Ciao ciao’ de La rappresentante di lista, nel 2023 gli artisti sembrano, in apparenza, meno attenti alla tematica.

Ma, dove non arriva, la musica, ci mette lo zampino l’allestimento. Partendo dai fiori, che come sempre arricchiranno il palco. Ma non solo. Infatti, grazie allo sponsor Plenitude, transizione energetica e innovazione saranno il fil rouge della kermesse. Basti pensare che, dai prossimi mesi, Plenitude contribuirà ad alimentare gli uffici del Teatro Ariston con un impianto fotovoltaico che verrà installato sul tetto della struttura. Ma, soprattutto, durante la settimana del Festival tornerà il ‘green carpet’ davanti al teatro, sostituendo il consueto red carpet: un grande prato che collegherà le principali aree della manifestazione e farà da sfondo alla sfilata delle tante personalità ospiti di questa edizione del Festival. Lungo 300 metri, il green carpet è realizzato in erba vera che, una volta terminato l’evento, verrà riutilizzata per contribuire alla valorizzazione degli spazi verdi del Comune di Sanremo. A cornice del carpet, saranno installati alcuni pannelli fotovoltaici, la cui energia accumulata contribuirà ad alimentare le luci del carpet stesso, insieme a piccole pale eoliche e colonnine di ricarica per la mobilità elettrica.

Ma già nella domenica che ha preceduto l’inizio del Festival al Forte Santa Tecla è andato in scena ‘The Blooming Symphony’, uno show in cui Dardust, musicista e produttore, ha suonato ‘al ritmo della natura’ con tracce prodotte grazie ad impulsi elettrici emessi proprio da piante e fiori. I dispositivi Plants Play, sviluppati dall’omonima azienda italiana, sono in grado di rilevare le variazioni elettriche tramite sensori posizionati su foglie e fusto, elaborando il segnale e convertendolo in note, in modo tale da creare una vera e propria composizione musicale.

E, per finire, gli artisti, pur non parlando direttamente di ambiente nei testi dei loro brani, avranno la possibilità di ‘rifarsi’ durante le esibizioni e, contemporaneamente, di regalare punti a chi li ha inseriti in squadra nel FantaSanremo. Infatti, uno dei bonus dell’ormai celebre competizione, è quello ‘Sostenibile’, sponsorizzato da 3Bee. Il bonus regala 10 punti a ogni artista che farà dichiarazioni, gesti o simboli a favore della sostenibilità ambientale. Inoltre, ogni volta che verrà assegnato il bonus, 3Bee pianterà e curerà un albero nettarifero nell’Oasi dei Fiori.