Alawneh (Centro Energia Giordania): “Vogliamo che Israele importi gas naturale”

“Abbiamo già degli accordi e vogliamo che Israele importi gas naturale, quindi non abbiamo alcuna restrizione. Ma nella regione ci sono anche gli altri Paesi arabi, quindi dobbiamo trovare una soluzione completa che non scontenti nessuno. Vogliamo che tutti i Paesi della regione siano soddisfatti di qualsiasi soluzione futura. Noi non abbiamo alcun problema con gli altri Paesi, la Giordania è lo Stato più sicuro della regione”. Così a GEA Firas Alawneh, direttore del Centro nazionale sulla ricerca energetica della Giordania, durante la MeetMed Week in corso ad Hammamet in Tunisia, organizzata da Medener (che vede Roberta Boniotti di Enea come segretario generale), Anme (l’Agenzia Nazionale tunisina per la Gestione dell’Energia) e in partnership con Aprue (l’Agenzia Nazionale algerina per la Promozione e la Razionalizzazione dell’Uso dell’Energia).

Alawneh (Centro Energia Giordania): “Obiettivo è aumentare efficienza energetica”

“La Giordania ha emanato la legge sulle energie rinnovabili nel 2012 per aumentare la loro partecipazione nel mix energetico totale. E ci sono molte iniziative per aumentare la produzione elettricità da fonti rinnovabili al 50% dell’energia totale consumata in Giordania”. Così Firas Alawneh, direttore del Centro nazionale sulla ricerca energetica della Giordania, durante la MeetMed Week in corso ad Hammamet in Tunisia, organizzata da Medener (che vede Roberta Boniotti di Enea come segretario generale), Anme (l’Agenzia Nazionale tunisina per la Gestione dell’Energia) e in partnership con Aprue (l’Agenzia Nazionale algerina per la Promozione e la Razionalizzazione dell’Uso dell’Energia). “Anche per quanto riguarda l’efficienza energetica abbiamo molte iniziative e il piano di efficienza energetica è stato attuato e aggiornato tre volte per aumentare la quota di efficienza energetica nel mix energetico totale in Giordania. Questo è uno dei principali obiettivi del governo e del ministero dell’Ambiente per aumentare la crescita della green economy”.