Case green, Castelli (Libertà): “Non conta ambiente, è aggressione a patrimoni immobiliari”

Dietro Case Green non c’è l’ambiente, dietro Case Green c’è la necessità di aggredire i patrimoni immobiliari, patrimoni che in Italia sono molto presenti e che sono la cultura del nostro Paese“. Così Laura Castelli, candidata alle elezioni europee per la lista Libertà, durante il GeaTalk. “Tu non puoi dire a una famiglia: devi per forza mettere da parte 50-60mila euro per fare la ristrutturazione energetica della tua casa, anche se non ce l’hai e se non ce l’hai vai in banca che ti diamo un mutuo a tasso agevolato. Se non riesci a farlo arriva una Imu europea che ti fa pagare ciò che non riesce a risparmiare a livello di emissioni di CO2. In più la tua casa non varrà più per dov’è collocata, ma in relazione a questo concetto di riduzione delle emissioni di CO2, quindi viene svalutata“, sottolinea. E poi attacca: “Questa spesa obbligatoria senza incentivi da parte dell’Europa è follia“.

Fondazione Articolo 49, come diffondere e attuare la Costituzione

“Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale”. Così recita l’articolo 49 della nostra Costituzione e a questo principio si ispira la Fondazione Articolo 49, Onlus del terzo settore, emanazione diretta del gruppo Withub di cui ne incarna l’anima sociale e di intervento.
L’obiettivo è la piena e concreta attuazione dei principi fondamentali sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana, individuando quale perno di azione l’articolo 49 della Carta stessa: l’obiettivo ultimo della Fondazione è quello di diffondere la cultura della partecipazione in ogni ambito della vita comunitaria, attraverso l’informazione, la consapevolezza, il coinvolgimento, lo stimolo all’applicazione costante del metodo democratico.

Sono sei le parole chiave a cui si ispira: libertà (intesa come libera scelta di intervenire nel mondo, nel contesto europeo, nel Paese, nelle città, nel territorio, nell’azienda e nelle comunità familiari); partecipazione (inteso come interesse, coinvolgimento e sensibilizzazione); democrazia (modalità sostanziale e indispensabile di intendere i rapporti con gli altri e la società); pace (intervenire per lavorare al meglio delle proprie capacità, assetati di apprendere dalle competenze altrui, anelando un miglioramento sia interno sia circostante); lavoro (una degli aspetti fondamenti della vita delle persone e nel quale occorre trovare conferma di applicazione dei valori costitutivi. La stessa Carta costituzionale all’articolo primo definisce la Repubblica italiana fondata sul lavoro); diversità (il concetto si concretizza pienamente nella democrazia che si avvale di tutte le diverse individualità; è un valore se si ha la forza di fare sintesi e di fare comunità).

La Fondazione si attiva in tutte le situazioni in cui si possano realizzare i principi costituzionali coinvolgendo in un’ottica inclusiva la collettività espressa in istituzioni, individui, imprese, media, associazioni… E lo fa in una logica circolare dove il valore prodotto viaggia verso la collettività e ritorna alla fondazione rinforzato e rinforzandola perché crede che sviluppando valore nell’ambiente, nella società, nelle relazioni stabilite, può creare benessere diffuso del quale potrà essa stessa goderne.

Informazione, cultura del dato, tavoli di confronto, tecnologia open source, multilinguismo come multiculturalismo, educational: le leve per costruire il cambiamento nascono dal Dna di Withub.
Per la Fondazione, l’educazione favorisce la partecipazione di ogni cittadino alla costruzione partecipata del cambiamento. La forte e decisa volontà della Fondazione è di fornire un’azione concreta di supporto e integrazione alle scuole di tutti i gradi con uno sforzo importante sull’adozione di linguaggi di comunicazione e di obiettivi coerenti con le capacità cognitive e di apprendimento degli studenti di tutte le età.
Nel dettaglio, in occasione del 75° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione Italiana, la Fondazione vuole proporre alle generazioni più giovani un progetto che diffonda i valori costitutivi del nostro paese. Il progetto è già stato presentato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il quale ha incoraggiato lo sviluppo di attività orientate alla diffusione dei valori costituzionali. Il progetto si inserisce all’interno delle linee guida previste dal MIUR per l’insegnamento dell’educazione civica le quali prescrivono: “La conoscenza, la riflessione sui significati, la pratica quotidiana del dettato costituzionale rappresentano il primo e fondamentale aspetto da trattare”.