Risparmiare energia nei punti vendita: ecco il decalogo delle azioni sostenibili
Per contrastare più efficacemente i rincari delle bollette Confcommercio, Ancd, Coop e FederDistribuzione hanno individuato alcuni principi generali per contenere i consumi e favorire il risparmio energetico dei punti vendita che ciascuna Organizzazione si impegna a promuovere tra i propri associati. Questi principi sono sintetizzati in un decalogo di azioni e comportamenti virtuosi elencati di seguito.
1. Spegnere le insegne luminose e le apparecchiature non necessarie in concomitanza con gli orari di chiusura dell’attività commerciale;
2. Ridurre l’intensità luminosa del punto vendita e spegnere o ridurre in modo significativo l’illuminazione in ambienti poco frequentati;
3. Regolare la temperatura ambientale dell’attività commerciale (riscaldamento/raffrescamento) nell’ottica di contenere i consumi;
4. Interrompere la funzione di riciclo dell’aria nelle ore notturne;
5. Tenere chiuse le porte di ingresso per evitare dispersioni termiche in assenza di lame d’aria;
6. Ridurre la temperatura dell’acqua utilizzata all’interno dei locali;
7. Utilizzare in maniera efficiente l’energia elettrica ed il gas naturale per la cottura dei cibi, monitorando i relativi consumi energetici;
8. Utilizzare in modo efficiente le celle e i banchi frigoriferi, attraverso un corretto caricamento degli stessi, limitando le aperture allo stretto indispensabile e sensibilizzando anche la clientela a tal fine;
9. Utilizzare in modo efficiente gli elettrodomestici in dotazione all’attività commerciale;
10. Razionalizzare l’organizzazione del lavoro al di fuori degli orari di apertura al pubblico (pulizie, caricamento banchi, ecc.) al fine di ridurre i consumi energetici.
(Photo credits: VALENTIN FLAURAUD / AFP)