Transizione ecologica, il progetto educativo GEA per rendere consapevoli gli studenti

Il progetto educativo GEA si inserisce nel sistema dell’Agenda Onu 2030 e si pone l’obiettivo di approfondire insieme alle nuove generazioni le tematiche relative allo sviluppo sostenibile, alla gestione dei rifiuti e alla riduzione degli sprechi con uno sguardo generale rivolto anche ai cambiamenti climatici di questi ultimi anni. Il percorso si articolerà su tre cicli scolastici (triennale), e permetterà agli studenti scoprire le dinamiche del mondo del lavoro e le “nuove” professioni.

Il progetto didattico GEA è promosso dalla Fondazione Articolo 49, emanazione diretta di Withub, e ne incarna l’anima sociale e di intervento. Tra gli ambiti d’azione della Fondazione vi sono infatti anche l’educazione, l’istruzione e la formazione professionale, nonché le attività culturali di interesse sociale con finalità educativa.
GEA – Green Economy Agency è l’agenzia di stampa verticale sull’economia circolare Withub; in generale il ‘sistema GEA’ supera il concetto di fornitore di informazione della tradizionale agenzia di stampa e, attraverso la Fondazione Articolo 49, realizza un progetto educativo a livello nazionale. Uno strumento per favorire la discussione, il confronto, il dibattito nelle scuole sull’educazione civica orientata ai temi della sostenibilità. Per formare i cittadini consapevoli di domani.

Grazie a un percorso didattico triennale di 40 ore all’anno, gli studenti entreranno in contatto con le tematiche legate allo sviluppo sostenibile e alle nuove professioni a esso collegate: al primo anno consumo sostenibile, al secondo anno l’economia circolare e la gestione dei rifiuti, al terzo anno innovazione e nuove professioni. Tra gli obiettivi del progetto educativo, infatti, vi è quello di rendere gli studenti consapevoli e protagonisti della transizione ecologica europea, diffondendo la cultura della partecipazione, in linea con la mission della Fondazione Articolo 49, erogatrice del progetto; oltre che trasmettere competenze e informazioni utili sulle nuove professioni del green deal.
L’insegnamento obbligatorio dell’Educazione Civica permette di creare progetti educativi esterni a tema: Costituzione, Sviluppo sostenibile, cittadinanza digitale.
Dopo aver seguito il percorso annuale, i ragazzi saranno chiamati a partecipare a un contest per diventare promotori di idee innovative per migliorare la vita di tutti i giorni, per loro stessi e la loro comunità.

Fondazione Articolo 49, come diffondere e attuare la Costituzione

“Tutti i cittadini hanno diritto di associarsi liberamente in partiti per concorrere con metodo democratico a determinare la politica nazionale”. Così recita l’articolo 49 della nostra Costituzione e a questo principio si ispira la Fondazione Articolo 49, Onlus del terzo settore, emanazione diretta del gruppo Withub di cui ne incarna l’anima sociale e di intervento.
L’obiettivo è la piena e concreta attuazione dei principi fondamentali sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana, individuando quale perno di azione l’articolo 49 della Carta stessa: l’obiettivo ultimo della Fondazione è quello di diffondere la cultura della partecipazione in ogni ambito della vita comunitaria, attraverso l’informazione, la consapevolezza, il coinvolgimento, lo stimolo all’applicazione costante del metodo democratico.

Sono sei le parole chiave a cui si ispira: libertà (intesa come libera scelta di intervenire nel mondo, nel contesto europeo, nel Paese, nelle città, nel territorio, nell’azienda e nelle comunità familiari); partecipazione (inteso come interesse, coinvolgimento e sensibilizzazione); democrazia (modalità sostanziale e indispensabile di intendere i rapporti con gli altri e la società); pace (intervenire per lavorare al meglio delle proprie capacità, assetati di apprendere dalle competenze altrui, anelando un miglioramento sia interno sia circostante); lavoro (una degli aspetti fondamenti della vita delle persone e nel quale occorre trovare conferma di applicazione dei valori costitutivi. La stessa Carta costituzionale all’articolo primo definisce la Repubblica italiana fondata sul lavoro); diversità (il concetto si concretizza pienamente nella democrazia che si avvale di tutte le diverse individualità; è un valore se si ha la forza di fare sintesi e di fare comunità).

La Fondazione si attiva in tutte le situazioni in cui si possano realizzare i principi costituzionali coinvolgendo in un’ottica inclusiva la collettività espressa in istituzioni, individui, imprese, media, associazioni… E lo fa in una logica circolare dove il valore prodotto viaggia verso la collettività e ritorna alla fondazione rinforzato e rinforzandola perché crede che sviluppando valore nell’ambiente, nella società, nelle relazioni stabilite, può creare benessere diffuso del quale potrà essa stessa goderne.

Informazione, cultura del dato, tavoli di confronto, tecnologia open source, multilinguismo come multiculturalismo, educational: le leve per costruire il cambiamento nascono dal Dna di Withub.
Per la Fondazione, l’educazione favorisce la partecipazione di ogni cittadino alla costruzione partecipata del cambiamento. La forte e decisa volontà della Fondazione è di fornire un’azione concreta di supporto e integrazione alle scuole di tutti i gradi con uno sforzo importante sull’adozione di linguaggi di comunicazione e di obiettivi coerenti con le capacità cognitive e di apprendimento degli studenti di tutte le età.
Nel dettaglio, in occasione del 75° anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione Italiana, la Fondazione vuole proporre alle generazioni più giovani un progetto che diffonda i valori costitutivi del nostro paese. Il progetto è già stato presentato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il quale ha incoraggiato lo sviluppo di attività orientate alla diffusione dei valori costituzionali. Il progetto si inserisce all’interno delle linee guida previste dal MIUR per l’insegnamento dell’educazione civica le quali prescrivono: “La conoscenza, la riflessione sui significati, la pratica quotidiana del dettato costituzionale rappresentano il primo e fondamentale aspetto da trattare”.