Negli Usa boom prezzi per cani e gatti. In Italia rincari più limitati
La società americana Rover ha calcolato che costi annuali possono variare da 1.000 a 5.225 dollari all'anno. L'aumento è dovuto in gran parte all'aumento dei prezzi del cibo per animali, con alcuni marchi “che costano fino all'80% in più rispetto all'anno scorso”.
Non è un segreto che il costo della vita continui ad aumentare, ma che dire del costo di essere un proprietario di un cane? La società americana Rover, leader nel cosiddetto pet sitting, ha calcolato che costi annuali possono variare da 1.000 a 5.225 dollari all’anno negli Usa, mentre il costo mensile tipico per possedere un cane si aggira tra 80 e 440 dollari. “Si tratta di un aumento annuale di 100 dollari in media dal 2023 al 2024”, sottolinea Rover. L’aumento dei prezzi è dovuto in gran parte all’aumento dei prezzi del cibo per animali, con alcuni marchi “che costano fino all’80% in più rispetto all’anno scorso”.
Infatti, i proprietari sostengono di essere “i più colpiti finanziariamente dall’aumento dei costi di beni essenziali: cibo per animali (63%), dolcetti e giocattoli (48%) e visite dal veterinario (47%)”. La spesa maggiore si ha comunque nel momento in cui si decide di voler portare a casa un cane. Secondo lo studio di Rover, il totale complessivo delle spese varia in genere da 870 a 4.565 dollari per il primo anno. I costi annuali per i nuovi prodotti essenziali per cani, dal cibo e giocattoli per cani alla medicina antipulci, vanno da 1.000 dollari nella fascia bassa a 5.225 in quella alta. E poi c’è da prendere collare (a partire da 10 dollari), guinzaglio (almeno 5 dollari), sacchetti per le feci (primo prezzi a 10 dollari), ciotole per cibo e acqua (5 dollari per cominciare), cassa (minimo minimo 25 dollari fino a ben 475), letto (tra 10 e 470 dollari)… La media mensile, nel primo anno con un cane è di “260 dollari” in base all’analisi di Rover, che aggiunge ovviamente le visite di routine dal veterinario obbligatorie con costo compreso fra 105 e 130 dollari, mentre è molto più cara oltreoceano la prevenzione contro pulci e zecche, la quale in media costa dai 225 ai 265 dollari all’anno.
Nel nostro Paese invece le spese appaiono più basse, benché il cibo per animali lo scorso anno abbia sfiorato un rincaro del 10%. La maggioranza degli italiani (56%) ha almeno un animale domestico, soprattutto cani (36%) e gatti (33%), stando a una recente ricerca di Changes Unipol elaborata da Ipsos. E la spesa mensile per il mantenimento (escluso il veterinario) di un animale domestico è mediamente di circa 65 euro e sale a 69 euro tra chi ha cani e/o gatti. Le spese mediche annuali invece ammontano a circa 180 euro che salgono a 185 euro tra chi possiede cani e/o gatti. Diego Manca, direttore sanitario del laboratorio veterinario Lago d’Orta a Omegna (Verbania), spiega che servono “1.200 euro per acquistare un volpino di Pomerania senza pedigree, mentre col pedigree si sale sui 2000 euro che è la cifra di partenza per un, più grande, bulldog o rottweiler. Prezzo che lievita a oltre 2500 col pedigree”. Però, sottolinea Manca, “se uno invece prende un cane da rifugi nei canili, con una offerta alla struttura – poniamo 300 euro – si trova cane sterilizzato femmina o castrato se maschio”. L’alimentazione ovviamente dipende dal peso del cane: “Per uno di piccola taglia, tipo pincher o volpino, si spendono 50-60 euro al mese in crocchette di base, se invece uno vuol dare il top – magari scatolette bio – si arriva al doppio. Certo poi che i pasti per un pastore tedesco sono più cari…”.
Meno care invece, nei confronti degli Usa, le spese sanitarie. “Nel primo anno per i microchip siamo sui 30 euro, mentre una vaccinazione di base – quadrivalente richiamata due volte – costa 90-100 euro. Se vai all’estero, dopo i 6 mesi, serve l’antirabbica e da noi siamo sui 55 euro”. Per i cuccioli “conviene anche una assicurazione di base, si parte da 150 euro all’anno in su”, continua Manca. “Poi ci sono le emergenze sanitarie: cane investito, morsicato, ammalato… altri costi ovviamente”. Una voce di spesa da non dimenticare è inoltre quella della toelettatura. “Almeno 40 euro”. Da considerare infine le spese di addestramento o comportamentali. E quando vai in vacanza e devi portare il cane in una pensione? “Per un gatto sei sui 15 euro, per un cane è di più…”, conclude il direttore sanitario del laboratorio veterinario Lago d’Orta, in Piemonte.