La tassazione europea Ets ed Ets2 porterà un aumento di costi di circa il 50% per lo shipping e di poco meno del 10% per il trasporto stradale pesante. Lo rivela uno stufio di Bip consulting commissionato da Assogasliquidi-Federchimica e anticipato da Il Sole 24 Ore. In questo scenario, sul lungo termine si prefigura una crescita per il Gnl e il bioGnl, come soluzioni più competitive per contenere i costi della transizione energetica. In particolare, l’utilizzo del Gnl sarà trainato dal comparto navale, in cui le alternative tecnologiche per la decarbonizzazione risultano limitate.
Lo studio valuta scenari di lungo periodo e impatto sul total cost of ownership (Tco) dell’Eu emission trading system (cioè, appunto, Ets ed Ets2) delle diverse commodity energetiche. Il report viene presentato questa mattina a Roma.