Ucraina, Merz: Kiev ha diritto a mantenere territori, noi la sosteniamo

“Abbiamo avuto una lunga conversazione telefonica venerdì e siamo anche in stretto contatto tramite i nostri team. Si tratta di discussioni molto approfondite e dovremo attenderne i risultati”. Lo dice il cancelliere Friedrich Merz parlando del colloquio con il presidente Usa Donald Trump. In una intervista a Repubblica spiega: “Posso comprendere la disperazione dell’intera Ucraina, perché questa guerra dura ormai da quasi quattro anni, ed è per questo che il presidente Zelensky ha una posizione così netta. Non può abbandonare il Paese e noi lo sosteniamo in questa posizione”. E ancora: “Sono attualmente in corso negoziati a Ginevra su alcuni di questi 28 punti. Le condizioni non negoziabili sono senza dubbio l’integrità territoriale dell’Ucraina e il diritto del Paese a esistere. Su questo non si può trattare e quindi noi, e io personalmente, sosteniamo la posizione negoziale del governo ucraino”. Quanto agli Stati Uniti aggiunge: “Ho un forte interesse a che gli americani mantengano il loro impegno e continuino ad assumersi le proprie responsabilità all’interno della Nato. Questa non è solo una guerra contro l’Ucraina, è una guerra contro l’intera comunità occidentale, contro l’ordine politico dell’Europa. E gli americani sono interessati quanto tutti noi alla sua sopravvivenza”.