La prospettiva di ‘parcheggiare’ un rigassificatore nel porto di Piombino sta sollevando più di una polemica. Francesco Ferrari, il sindaco della città toscana, ha dichiarato che “siamo consapevoli della delicata crisi politica ed energetica che sta attraversando l’Italia ma avevamo chiesto preventive garanzie e non ci sono state date”, si legge su il Sole 24 Ore. Anche il presidente dell’Autorità portuale, Luciano Guerrieri, ha definito “non accettabile quello che ha detto il ministro: non ci sono accordi preliminari ma una disponibilità a discutere con condizioni”, il riferimento all’anticipazione di Roberto Cingolani in un’audizione alla Commissione Affari esteri della Camera.